Un Simone Inzaghi molto motivato quello che si è presentato al consueto appuntamento con la conferenza stampa pre-partita. Tanti gli argomenti analizzati dal tecnico in vista del match che i suoi affronteranno contro la Real Sociedad.

Gli avversari: “Affronteremo una Real Sociedad che in questi anni ha sempre fatto molto bene, soprattutto fuori casa. Basti pensare che nella stagione 2022-23 ha sempre vinto tutte le trasferte europee e quest’anno in Champions ancora tiene l’imbattibilità”.

Prestazione: “Per ottenere un risultato importante servirà una grande Inter. Questi nostri primi quattro mesi sono stati perfetti, ma siamo solo all’inizio. Sappiamo cosa può significare arrivare primi nel girone. Vogliamo assolutamente vincere, anche per riportare l’Inter al primo posto nel girone a 12 anni dall’ultima volta”.

Cambi di formazione: “Valuterò in base all’ultimo allenamento quale formazione schierare. Qualche cambio ci sarà sicuramente, difficilmente però schiererò Cuadrado dal 1′. Parliamo di un calciatore che ancora non ha superato del tutto il proprio problema fisico. Frattesi giocherà dall’inizio”.

Sorteggio: “Il nostro girone è tutt’altro che semplice. Bravi noi e la Real Sociedad a fare così bene in queste prime 5 giornate. Il nostro è stato un sorteggio tutt’altro che entusiasmante”.

Futuro: “Il mio auspicio è quello di restare all’Inter il più a lungo possibile. Alla Lazio ho già avuto un lungo ciclo, spero di potermi replicare anche qui. Ovviamente tra i miei desideri e la realtà passano i risultati del campo, l’unico giudice supremo”.

Gruppo: “Abbiamo dei ragazzi che si vogliono molto bene. Chi va in panchina non è contento, ma chiunque entra riesce ad aiutare la squadra. Questi sono sintomi di positività”.