Inter – Parma 2-2, voti e pagelle: Barella certezza, Lautaro ormai è un caso

L’Inter si fa bloccare sul 2-2 dal Parma a San Siro e conquista solo 1 punto. Nerazzurri che vanno sotto in doppio svantaggio con la doppietta di Gervinho e che rimontano con Brozovic e la rete al 92° di Perisic. Altra gara dominata dai nerazzurri che però ottengono meno di quanto meritano e pagano ancora caro i pochi errori fatti in partita.

Leggero turnover dovuto anche alle assenze nell’11 iniziale di Conte, che schiera Handanovic tra i pali, difesa con Ranocchia, de Vrij e Kolarov. Sugli esterni Hakimi e Darmian, con Gagliardini e Barella a centrocampo. Sulla trequarti Eriksen, con Perisic a supporto di Lautaro.

L’Inter pare subito forte e al 2° minuto sfiora subito il vantaggio con Perisic, che manda alto da ottima posizione. Il canovaccio della gara è simile a quelli visto contro Gladbach, Genoa e Shakhtar, con l’Inter in totale controllo del possesso e in dominio del gioco e gli avversari chiusi in difesa e pronti a ripartire.

Non fa differenza il Parma, che aspetta bassissimo i nerazzurri e prova a colpire soprattutto cercando la velocità di Gervinho.

Nel primo tempo però l’Inter è reattiva nei tre dietro e in copertura con Barella e Gagliardini, ma soprattutto attiva con giocate veloci sugli esterni e buone trame centrali alla ricerca di Eriksen, un po’ male le due punte con Perisic e Lautaro che mancano in efficacia. Allo scadere del primo tempo, altra chance per Hakimi che manda di poco a lato di testa.

La ripresa pare avviarsi sullo stesso binario, ma al 46° un lancio di Hernani da centrocampo pesca Gervinho in area, l’ivoriano sorprende la difesa nerazzurra e batte in volèè Handanovic. Incredibilmente il Parma è avanti alla prima sortita offensiva.

L’Inter continua a produrre tanto e a creare, Conte al 57° cambia Eriksen e Gagliardini con Vidal e Brozovic ma al 62° il Parma raddoppia: filtrante di Inglese, ancora per Gervinho che spiazza ancora la retroguardia interista e batte ancora Handanovic.

L’Inter non perde lucidità e due minuti dopo accorcia con un sinistro di Brozovic dal limite. Entrano Young, Nainggolan e Pinamonti e l’Inter continua ad attaccare e proporre un bel gioco offensivo (sfiorando il pari con Ranocchia e Hakimi) non sfondando però il muro gialloblu.

Muro che crolla solo al 92° con un colpo di testa di Perisic, evitando un KO che sarebbe stata una beffa. Sul finale Vidal sfiora di testa il 3-2. Termina 2-2, ennesima partita dominata dagli uomini di Conte che ottengono meno di quanto meriterebbero e vengono puniti ancora dagli unici errori della partita.

VOTI E PAGELLE

TOP INTER

BARELLA, 7: é ancora il centrocampista italiano il migliore dei suoi, nel primo tempo chiude ed imposta ed è nel vivo dell’azione. Nella ripresa è incolpevole sulle uniche due chance concesse anche se cala un po’ per stanchezza. Esce al 78° per Nainggolan.

FLOP INTER

LAUTARO, 4: terza prestazione opaca dell’argentino dopo Genova e Kiev. Stasera poi ne azzecca meno del solito, mai pericoloso e tanti dribbling sbagliati. Sembra quasi stia giocando per sé e non per la squadra.

HANDANOVIC, 4.5: l’Inter è sfortunata nel subire il massimo a ogni errore, ma il portiere sloveno non dà più sicurezze. I nerazzurri in partita subiscono poco, ma ogni cosa subita è un gol. Stasera fermo sullo 0-1 di Gervinho e totalmente in ritardo sul raddoppio.

Riccardo Tanco

Informazioni sull'autore
Classe 1993, abito nella provincia di Milano. Tifoso dell'Inter. Giocatore preferito: Adriano
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