Nonostante sia appena stato presentato Stefano Pioli sulla panchina nerazzurra, l’Inter pensa già al futuro a lungo termine. E i nomi non possono che essere quelli di Simeone e Mourinho.

Dopo l’addio di Frank De Boer l’Inter è pronta a ripartire da Stefano Pioli. Il tecnico italiano è stato chiamato per risollevare le sorti di una stagione che dovrebbe portare almeno al terzo posto per la qualificazione alla prossima Champions League. E mentre Pioli lavora al presente, la società pensa già al futuro. Quello più lontano, quello che porta a sognare i nomi di Diego Simeone e del mai dimenticato José Mourinho.

Diego Pablo Simeone

Ecco, appunto, Diego Simeone. Il Cholo è stato avvistato nei giorni scorsi a Milano, ma è bene chiarire che non è avvenuto nessun incontro con la società di Corso Vittorio Emanuele e che probabilmente l’ex giocatore nerazzurro si trovasse nella capitale meneghina solo per una visita di piacere ad una città che gli è comunque rimasta nel cuore.

Ma come non vederci un legame (seppur ancora sottile) con quella che potrebbe essere la sua squadra del futuro? L’Inter è da sempre nel cuore di Simeone, come ha lui stesso dichiarato tempo fa e un giorno gli piacerebbe allenarla. Un giorno che per ora sembra ancora lontano. O forse No? Tutto dipenderà anche dall’andamento della squadra con l’ex tecnico della Lazio che esordirà domenica con il derby milanese.

L’altro nome che i tifosi sognano per l’Inter che verrà è quello dell’ex Mourinho che non sta di certo dando spettacolo a Manchester. Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, la società nerazzurra in vista della riapertura del mercato farà una telefonata a Josè Mourinho, ufficialmente per avanzare delle proposte economiche per Darmian e Depay, ma sotto sotto potrebbe esserci un velato corteggiamento all’ex Mou, mai dimenticato dalla Milano nerazzurra.

Per ora non ci sono notizie certe al riguardo ma si parla solo di sensazioni. Sensazioni suggestive che potrebbero portare uno dei due grandi nomi del passato nerazzurro a guidare un giorno la panchina interista. Un giorno, forse, in un futuro magari nemmeno tanto lontano. Perché per il presente il nome c’è già, ed è quello di Stefano Pioli a cui dare rispetto e fiducia.