Dopo un anno e mezzo dall’inizio della causa legata al passaggio al Sunderland di Ricky Alvarez, l’Inter e la società inglese si vedranno in udienza davanti al Tas di Losanna per cercare di mettere la parola fine al trasferimento di Alvarez. L’Inter lamenta una grave inadempienza del club inglese, che era obbligato a esercitare il riscatto da 10,5 milioni di euro per assicurarsi il cartellino del giocatore una volta conquistata la salvezza in Premier League.

Il Sunderland si è salvato ma l’Inter non ha visto un euro. A parziale giustificazione del club, c’è il fatto che i biancorossi non stanno attraversando un periodo finanziario florido e fino alla scorsa giornata (prima del 3-1 sul Leicester) erano ultimi in Premier League. Gli affari, però, sono affari e a meno di clamorosi imprevisti il Tas di Losanna condannerà il Sunderland a risarcire l’Inter fino all’ultimo centesimo.

Una autentica mazzata per il Sunderland, che non potrà disporre di quella somma per rinforzare la rosa in vista della volata salvezza. Per l’Inter invece una boccata d’aria, visto che le spese folli del mercato estivo hanno lasciato un segno indelebile nelle casse della società. Dieci milioni di euro per una società non cambiano la vita, ma fanno sempre comodo.