
L’Inter torna a sorridere anche sul piano economico. Per la prima volta dopo 15 anni, il club nerazzurro ha chiuso il bilancio in attivo: l’esercizio finanziario 2024-25 registra infatti un utile netto di 35,4 milioni di euro, a fronte di una perdita di 35,7 milioni registrata nell’anno precedente.
Ricavi record in Serie A
I dati diffusi ufficialmente segnano un primato assoluto per il calcio italiano: 567 milioni di euro di ricavi, la cifra più alta mai raggiunta da un club di Serie A. Nel comunicato, la società ha spiegato che questo risultato è stato possibile “grazie all’aumento degli introiti derivanti dalle competizioni nazionali ed europee, oltre alla partecipazione alla prima edizione della FIFA Club World Cup”.
A contribuire alla crescita hanno inciso anche l’espansione nell’area commerciale e l’incremento delle sponsorizzazioni.
Ristrutturazione finanziaria e nuovi investimenti
Il percorso di risanamento è passato anche attraverso la estinzione totale delle obbligazioni in essere e la stipula di un nuovo prestito a lungo termine da 350 milioni di euro, con rating d’investimento, che ha permesso di ridurre il costo del capitale.
Parallelamente, i proprietari di Oaktree hanno approvato un investimento da 100 milioni di euro in infrastrutture, con particolare attenzione al miglioramento dei centri di allenamento. Sul fronte commerciale, sono stati firmati nuovi accordi di portata globale con Fanatics e con la casa automobilistica elettrica BYD.
Stabilità fuori dal campo, competitività dentro
Il club ha definito i risultati conseguiti come “una dimostrazione di disciplina finanziaria”, sottolineando come la solidità economica consentirà alla squadra guidata da Christian Chivu di rafforzarsi ulteriormente sul campo, mantenendo al contempo la stabilità a lungo termine fuori da esso.