La crisi in campionato della Fiorentina (appena 9 punti in 7 partite) è facilmente spiegabile se facciamo riferimento a un singolo dato: quello dei gol segnati. La Viola è andata a segno in 6 occasioni, come il Crotone: peggio di lei solo Palermo ed Empoli.
Leggermente meglio va in Europa, dove sono arrivati 5 gol in 2 incontri (peraltro tutti nell’ultimo successo ai danni del Qarabag). Chi è chiamato a una reazione è soprattutto Nikola Kalinic: il croato ha siglato finora 2 reti in 9 apparizioni stagionali. Marcature peraltro non decisive: la prima è arrivata alla prima giornata di Serie A (ko per 2-1 in casa della Juve), la seconda proprio contro gli azeri. Da stasera, sul campo dello Slovan Liberec, l’ex Dnipro proverà a sbloccarsi e a non fermarsi più.
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