Il dibattito su quale power unit vedremo in Formula 1 a partire dal 2021 continuerà a far discutere ancora molto il paddock. La proposta presentata nelle scorse settimane da Liberty Media, ovvero comprendente parti standardizzate ed altre con rilevanti vincoli di sviluppo, in modo da spingere rapidamente ad un livellamento delle prestazioni, ha incontrato ben pochi pareri favorevoli, con in particolare la Ferrari a paventare addirittura un addio alla Formula 1.

Otmar Szafnauer, Chief Operating Officer della Force India (foto da: msports.fr)

Anche la Force India, tramite il suo Chief Operating Officer, Otmar Szafnauer, prende posizione contro le proposte dei nuovi proprietari americani: “E’ fondamentale assicurarci che la formula mantenga intatti gli aspetti della performance. Non possiamo spingere in basso il powertrain fino al punto di renderli tutti uguali o di marginalizzare le differenze” – spiega l’ingegnere romeno ad Autosport.com – “Non capisco proprio il motivo per cui dovrebbe essere eliminata la sfida delle power unit dalla Formula 1. Possiamo spendere 100 milioni o qualsiasi altra cifra per un pilota, perchè porta un vantaggio. Questo significa che questa è una formula per piloti. E ancora, perchè spendere decine, centinaia di milioni per programmi aerodinamici? Perchè porta vantaggi“.

“E allora perchè standardizzare il motore? La Formula 1 dovrebbe essere anche una formula motore. Dovrebbe prevedere un pilota, dovrebbe prevedere l’aerodinamica e anche un motore” – continua Szafnauer – “La squadra con il miglior pacchetto complessivo alla fine vince. Se rimuovi l’aspetto del motore, allora gli altri due assumono molta più importanza. E ciò non è giusto“.

Ovviamente, Szafnauer pensa ci sia ancora molto margine di discussione sulle regole 2021: “E’ presto e non è un fatto compiuto. C’è stata solo una prima presentazione e discussione. Verranno altri input” – conclude il 53enne – “C’è ancora un anno intero prima della dead-line. Vediamo cosa ne verrà fuori. A noi interessa soprattutto sapere il prezzo di queste future power unit. Se sarà più basso o più alto, è la cosa più importante per noi“.