Nel weekend che potrebbe incoronarlo Campione del Mondo per la sesta volta in carriera, Lewis Hamilton comincia piazzandosi al comando della classifica al termine delle PL1 del Gran Premio del Messico. Su un circuito Hermanos Rodriguez che presenza delle chiazze di umido nei primi minuti di sessione, il pilota Mercedes ottiene un 1:17.327, mettendosi alle spalle la Ferrari di Charles Leclerc (+0.119) e la Red Bull di Max Verstappen (+0.134). Il monegasco ha ottenuto il tempo con la media.

Miglior tempo per Lewis Hamilton nelle PL1 di Città del Messico (foto da: twitter.com/MercedesAMGF1)

Buon 4° tempo per Alexander Albon, con l’altra RB15 (+0.622), subito avanti all’altra W10 di Valtteri Bottas (+0.678). Avvio un pelo più complicato per Sebastian Vettel (6° a +0.891, anche lui con la ‘gialla’), autore di due lunghi in curva 1 e più in generale ancora alla ricerca delle giuste misure. A seguire troviamo Carlos Sainz, McLaren (+1.074), le due Toro Rosso di Pierre Gasly (+1.266) e di Daniil Kvyat (+1.508) e l’Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi (+1.632).

Subito fuori dalla top-10 ecco Nico Hulkenberg, Renault (+1.684), e Kevin Magnussen, Haas (+1.686). Con il 13° tempo troviamo Kimi Raikkonen, Alfa Romeo (+1.878), davanti all’altra McLaren di Lando Norris (+1.972) e all’altra Renault di Daniel Ricciardo (+2.172). Quindi, con il 16° tempo, c’è Lance Stroll (+2.352), il quale ha stampato la sua Racing Point contro le barriere all’uscita dello stadio di baseball, provocando la bandiera rossa.

Completano la classifica Sergio Perez, Racing Point (+2.390), Romain Grosjean, Haas (+2.523), e le due Williams di George Russell (+3.221) e di Nicholas Latifi (+4.239), in queste PL1 schierato al posto di Robert Kubica, che tornerà regolarmente al volante al pomeriggio. Come giri completati, davanti a tutti c’è proprio Latifi (30), seguito da Kvyat (27) e da Russell (26); 17 i giri all’attivo per Verstappen, meno di Vettel (20) e del terzetto composto da Albon, Sainz e Stroll (21).

Classifica e tempi della prima sessione di prove libere del Gran Premio del Messico 2019 (foto da: twitter.com/F1)