F1 GP Toscana 2020, Libere Ferrari: per Leclerc e Vettel c’è da lavorare sul bilanciamento della monoposto

I due ferraristi, che esaltano le difficoltà del Mugello, soffrono come da pronostico le scarse prestazioni della SF1000 anche sul circuito toscano

Non come Spa o Monza (per ora), ma la Ferrari sta dimostrando di essere in grossa difficoltà anche sul circuito di proprietà, al Mugello. Nemmeno l’aria di festa (relativa) per le 1.000 gare nel Mondiale di Formula 1 ha risollevato l’azzoppato Cavallino Rampante, con una SF1000 bella da vedere ma ben poco da ammirare in quanto a prestazioni.

Charles Leclerc aveva un po’ illuso stamattina, quando ha tirato fuori dal cilindro il 3° crono, a 307 millesimi da Valtteri Bottas, per poi tornare nei ranghi nelle PL2 (10° a +1.411). Venerdì complicato per Sebastian Vettel: titolare del 13° tempo in PL1 (+1.388), il tedesco ha ottenuto al pomeriggio il 12° crono (+1.509). Preoccupa molto, però, il passo gara deficitario e il problema che ha fermato Seb subito dopo la bandiera scacchi della PL2.

La SF1000 di Sebastian Vettel, con la livrea celebrativa per il GP #1.000, durante la seconda sessione di libere del Gran Premio di Toscana (foto da: twitter.com/ScuderiaFerrari)

Queste le parole post libere di Charles Leclerc: “Guidare una F1 su questo circuito è incredibile. In tutte le sezioni veloci è parecchio impressionante. Penso che la gara sarà piuttosto dura fisicamente, perché già nei long run che abbiamo fatto nella seconda sessione di oggi il collo iniziava a farsi sentire! Il tutto sarà anche complicato dal fatto che le vie di fuga qui sono di ghiaia, ma dopo tutto è proprio quello che ci piace“.

La prima sessione è andata bene, ma forse è più realistico dove ci siamo piazzati nella seconda, quando con la gomma dura abbiamo faticato un po” – prosegue il monegasco – “C’è anche da lavorare sul bilanciamento, visto che non ci siamo ancora. I tempi sono molto vicini tra loro ma penso che domani possiamo fare un buon passo in avanti. Sono ottimista“.

È stata una giornata interessante. Il Mugello è veramente una pista splendida, sulla quale per noi piloti è bellissimo guidare, anche se è decisamente severo con le gomme” – dice Vettel – “Non sono ancora soddisfatto del bilanciamento della vettura, ma direi che ci stiamo lavorando e che c’è da fare ancora un bel po’. Dopotutto però è solo venerdì, e i venerdì sono fatti per provare. Sono convinto che ci sia il potenziale per trovare un set-up che mi soddisfi di più. Credo che riusciremo a far crescere la monoposto in vista delle qualifiche“.

Gianluca Zippo

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Laureato in Giurisprudenza alla Federico II di Napoli. Malato di Formula 1 e calcio, seguo anche la MotoGP e la NBA.
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