Lewis Hamilton ha ottenuto il miglior tempo del venerdì di Interlagos, risultando il migliore anche sul passo. Indietro le Ferrari 

Le prove libere del Gran Premio del Brasile 2016 hanno visto primeggiare Lewis Hamilton, apparso decisissimo a giocarsi tutte le sue carte in ottica iridata, cercando quantomeno di spostare il discorso all’ultimo appuntamento negli Emirati. Lewis ha ottenuto il miglior crono al mattino (1:11.895) e, se in configurazione qualifica Rosberg è riuscito ad essergli molto vicino, sul passo l’inglese è stato assolutamente impressionante, con il rivale che ha pagato, in media, almeno 2-3 decimi. Sorpresa di giornata (occhio alle quantità di carburante) è la Williams, che piazza entrambi i piloti alle spalle delle Frecce d’Argento e davanti alle coppie di Red Bull e Ferrari. In configurazione gara, però, le cose cambiano, con le Williams incapaci di reggere il ritmo. A loro volta, le due RB12 si sono dimostrate molto a loro agio e veloci con le Medium, mentre le Ferrari, al momento, sono più in affanno.

PROVE LIBERE 1 GP BRASILE 2016 

Lewis Hamilton comincia con il passo giusto il weekend del Gran Premio del Brasile, stampando il miglior tempo in 1:11.895. Alle spalle dell’inglese, però, non c’è Nico Rosberg, 3° (+0.230), bensì un ottimo Max Verstappen (+0.096). L’altra Red Bull di Ricciardo è in 4° posizione (+0.476), davanti (e di molto) alla Williams di Bottas (+1.234) e alle Force India di Perez (+1.394) e Hulkenberg (+1.398). A completare i primi 10, troviamo l’altra Williams di Massa (+1.423) e le Ferrari di Vettel (+1.672) e Raikkonen (+1.674). Le due SF16-H sono state le uniche a non montare, in questa sessione, le gomme a mescola Soft, concentrando il lavoro sulla mescola Medium. Come spesso accaduto quest’anno, Botta sé il pilota con più giri percorsi (36), davanti al duo Hulkenberg-Massa (33) e al terzetto Hamilton-Palmer-Wehrlein (32). Al contrario, Sirotkin, della Renault, ha percorso meno giri (10), peggio del connazionale Kvyat (15) e di Nasr (21). Da segnalare come Raikkonen, Palmer, Ericsson, Hulkenberg e Grosjean hanno montato l’HALO sulle rispettive monoposto, mentre Sirotkin e Leclerc hanno preso il posto, rispettivamente, di Magnussen e Gutierrez. Sebastian Vettel, invece, è stato vittima di un testacoda alla Mergulho.

La classifica e i tempi della FP1 del Gran Premio del Brasile 2016 (foto da: derapate.it)

PROVE LIBERE 2 GP BRASILE 2016 

Lewis Hamilton si conferma anche al pomeriggio, realizzando il miglior tempo in 1:12.271, appena +0.030 meglio di Nico Rosberg. Un tempo più alto rispetto a quello del mattino, anche a causa delle alte temperature, con l’asfalto prossimo ai 50 C°. A sorpresa, alle spalle delle due W07, troviamo le Williams di Bottas (+0.490) e di Massa (+0.518), capaci di mettersi dietro le Red Bull di Ricciardo (+0.557) e Verstappen (+0.657) e le Ferrari di Vettel (+0.731) e Raikkonen (+0.776). Chiudono la top-10 la Force India di Hulkenberg (+1.028) e la McLaren di Button (+1.169). A livello di tornate completate, i migliori sono stati Bottas, Magnussen e Sainz (47), davanti ad Ocon e Kvyat (46) e a Verstappen e Vettel (45). Fernando Alonso ha completato solo 18 giri, davanti a Button (19) e ad Ericsson (21, autore anche di un testacoda alla Ferradura). Raikkonen, a sua volta, ha percorso solo 24 giri, a causa di un problema di surriscaldamento dei freni, provocato da una visiera a strappo finita nelle prese d’aria. Problemi anche per Alonso, il quale, dopo la sdraio al sole dello scorso anno, ci ha regalato un altro bel siparietto, prendendo il posto di un addetto alle riprese all’esterno della S do Senna, provando a riprendere le monoposto che sfrecciavano in quel punto. Per uno screzio ad inizio sessione, Raikkonen e Sainz sono stati convocati dai commissari a fine turno.

La classifica e i tempi della FP2 del Gran Premio del Brasile 2016 (foto da: derapate.it)