Nella cornice dello Yas Marina Circuit, Paul Hembery e Mario Isola hanno presentato alla stampa, nel pomeriggio di ieri, le nuove Pirelli per la stagione 2017. Un ritorno al passato, potremmo dire, visto che gli pneumatici saranno più larghi di quelli attuali, con l’obiettivo di incrementare il carico aerodinamico e velocizzare i tempi sul giro.
Queste le parole di Paul Hembery, direttore di Motorsport Pirelli: “Voglio ringraziare i team che ci hanno consentito con le loro mule cars di portare in pista il lavoro di sviluppo sui pneumatici larghi 2017” – spiega Hembery – “Da agosto, quando li abbiamo provati per la prima volta, a oggi abbiamo fatto grandi passi avanti e ora siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto con la maggioranza delle specifiche. Sappiamo però che il lavoro è soltanto all’inizio. Il progresso aerodinamico delle monoposto del prossimo anno porterà a tempi sul giro di circa cinque secondi più bassi rispetto al 2015, di tre rispetto a quest’anno“.
“Quando a febbraio vedremo in pista le nuove monoposto scopriremo un aumento di carico aerodinamico di oltre il 20 per cento” – continua il 50enne nativo di Yeovil – “Molto maggiore, quindi, rispetto a ciò che abbiamo visto nei test con le mule cars. E il progresso continuerà per tutto il prossimo campionato. Per cui già a febbraio inizierà la seconda parte del nostro lavoro di sviluppo, diretto al 2018 quando le F1 saranno ancora più veloci“.
Tante le novità. Più larghi, più veloci e più resistenti. Ecco gli pneumatici edizione 2017. La casa milanese ha svelato l’intera gamma P Zero di gomme nelle nuove misure e specifiche e mostrato per la prima volta il battistrada delle versioni Cinturato Intermediate e Wet. Più 60 mm in larghezza per l’anteriore: da 245 a 305 mm. Più 80 mm per il posteriore, da 325 a 405 mm. L’incremento in larghezza dei pneumatici 2017 è quindi del 25% rispetto alla misura attuale, e ciò vale sia per le gomme slick sia per intermedie e full wet. I Cinturato intermedio avranno inoltre un diametro di 675 mm mentre i Cinturato wet avranno un diametro di 680 mm. Immutato rispetto a oggi il calettamento, ovvero il diametro del cerchio: 13 pollici. Grazie a una modifica del regolamento sportivo FIA, lo sviluppo dei pneumatici 2017 si articola su 10 sessioni per un totale di 24 giornate di test/macchina.
Per quanto riguarda i test, il programma in pista è iniziato nei primi giorni di agosto ed è proseguito fino alla scorsa settimana, con la Ferrari impegnata in pista ad Abu Dhabi. Martedì 29, due giorni dopo il GP conclusivo del Mondiale 2016, sempre il circuito di Yas Marina ospiterà in pista i team Mercedes, Red Bull e Ferrari. I tre team hanno messo a disposizione una F1 2015 modificata secondo una precisa direttiva tecnica emessa da Fia e con l’obiettivo di simulare le prestazioni attese il prossimo anno: più carico aerodinamico, carreggiata allargata e nuove misure dei pneumatici le differenze più significative. Ognuno ha disputato finora sessioni dedicate per un identico totale di 7 giornate/macchina (i dettagli nel calendario allegato) e suddividendo equamente i programmi di sviluppo con pneumatici slick nelle loro diverse mescole e con gomme Intermediate e Wet. Quello del 29 novembre ad Abu Dhabi sarà quindi l’ottavo giorno di test per ogni team, per un totale di 24 giornate/macchina a completare il programma di sviluppo condiviso fra FIA, Teams e Pirelli.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.