ESCLUSIVA: Bin Salman interessato al Milan? Conosciamolo meglio
Mohammad Bin Salman non è riuscito ad acquisire la proprietà del Newcastle e questo si sa. Le motivazioni che hanno spinto il board della Premier League e negare l’assenso all’operazione sono di carattere politico e finanziario.
Politico perché bin Salman, erede al trono dell’Arabia Saudita, vive forti contrasti politici interni ed internazionali; finanziario perché il suo pur vastissimo patrimonio è fortemente legato al petrolio, l’oro che ha reso influente e potente il suo Paese, ma il cui prezzo è ora in forte calo a causa della crisi pandemica.
Massimo Cellino dovette cedere il Leeds per cosette che, per importanza, impallidiscono di fronte alla portata delle azioni del giovane principe, non solo erede al trono ma anche vice primo ministro e ministro della difesa. E molto altro ancora.

E’ insomma un personaggio dotato di grande potere e grandi risorse, ma è controverso: Bin Salman, infatti, è in lotta con familiari e conservatori (alla fin fine è la stessa cosa).
Ha un pacchetto di riforme denominato “Vision 2030” con il quale modificare l’assetto economico su cui regge la nazione da sempre e progetta di abbattere i costi del petrolio rendendo il Paese qualcosa in più di un mero produttore di oro nero bensì un’attrazione turistica per aprirsi al mondo.
Questo non sembra piacere a tanti e così tutto questo avrà numerose ripercussioni sul prezzo del petrolio.
E al Milan cosa interessa tutto questo? Eccome se interessa! Un proprietario instabile danneggia i suoi assets e non li fa rendere al massimo. Nelle prossime settimane parleremo meglio di questo e del resto.