Djokovic positivo al coronavirus: le reazioni del mondo del Tennis

Anche Novak Djokovic è risultato positivo al tampone del Covid-19, così com’era capitato ad altri campioni impegnati nel torneo di beneficenza dell’Adria Tour, Dimitrov, Troicki e Coric. 

Impazzano le polemiche attorno al numero 1 del mondo, in quanto primo promotore del torneo stesso, che era già iniziato, con gli spalti gremiti di pubblico, nelle sue varie tappe a metà fra la sua Serbia e la Croazia e che non prevedeva alcuna norma di distanziamento sociale e presenza di mascherine.

Il primo tennista di spicco ad essersi espresso in seguito al disastro organizzativo, e alle sue gravi conseguenze, è stato Nick Kyrgios, che con i consueti toni coloriti ha definito l’Adria Tour “un’idea da stupidi”. 

All’australiano ha fatto immediatamente eco l’ex numero 1 mondiale, Andy Roddick, che sdrammatizza ironizzando sui social un laconico: “a quanto pare c’è una pandemia in corso”.

Ultimo ma non ultimo anche l’attuale allenatore di Jannick Sinner, Riccardo Piatti, che seguì per un breve periodo lo stesso Nole, prima che il serbo esplodesse definitivamente e diventasse un campione sotto la guida di Vajda, che già prima della notizia della positività del serbo aveva criticato il comportamento del suo ex adepto: “Novak e il numero 1 del mondo e mi dispiace, ma così non va bene”. 

In parziale difesa di Djokovic per ora solo il francese Gasquet che afferma come non sia stato Nole a “puntare una pistola alla testa dei giocatori e di 5000 persone per presenziare all’Adria Tour”.