
Alla vigilia della sfida di Champions League contro lo Sporting Lisbona, Antonio Conte ha messo in evidenza l’emergenza difensiva che sta affrontando il suo Napoli, sottolineando come potrebbe essere necessario rischiare Leonardo Spinazzola nonostante le precarie condizioni fisiche.
“Se ho scelto questa formazione significa che è la migliore, anche perché l’abbiamo preparata in un solo giorno” ha dichiarato Conte a Sky Sport, riportato da IlNapolista. “Non c’era il tempo di cambiare molto. È lo schieramento che ci offre più garanzie. Stiamo rischiando Spinazzola in campo e portiamo Olivera in panchina. Per affrontare questa crisi difensiva dobbiamo lavorare come squadra”.
Il tecnico ha poi aperto a ulteriori adattamenti: “Spinazzola e Olivera si sono allenati a parte, vedremo oggi. Se ci sarà bisogno di rischiare, lo faremo, perché non abbiamo grandi alternative. Una soluzione potrebbe essere anche Elmas come terzino”.
La sconfitta con il Milan e la sfida allo Sporting
Conte è tornato anche sulla sconfitta in campionato contro il Milan: “Abbiamo analizzato bene la partita. Abbiamo giocato meglio rispetto a certe vittorie della scorsa stagione, ma non siamo stati abbastanza attenti. In alcune situazioni dobbiamo essere più lucidi”.
Sulla sfida imminente di Champions League, il tecnico ha mostrato grande rispetto per gli avversari: “È una partita importante contro un’ottima squadra. Lo Sporting ha vinto il campionato portoghese e, insieme a Benfica e Porto, rappresenta l’élite. Contro il Manchester City abbiamo perso in circostanze particolari, con l’espulsione di Di Lorenzo. Lo Sporting non è una piccola squadra, vorrà fare bene anche loro”.
Disciplina e mentalità
Conte ha affrontato anche il tema della disciplina nello spogliatoio, con un chiaro riferimento al caso De Bruyne: “Non è questione di un singolo giocatore. Chi mi conosce sa bene la mia idea sul comportamento. Sta a me ristabilire la situazione e rafforzare i concetti. Puoi chiudere un occhio una volta, ma non una seconda”.
Infine, l’allenatore ha tracciato la linea guida per l’approccio della sua squadra: “Vogliamo vincere, ma dobbiamo capire che l’avversario è altrettanto forte e determinato. Servirà dare tutto”.