Serie A 2021-22, la classifica a confronto con l’annata precedente: scatto in avanti del Milan. Crollano Inter, Juventus e, soprattutto, Atalanta. In generale, quote obiettivi molto più basse.
Si è chiusa nel weekend la Serie A 2021-22. Un campionato che ha visto il Milan tornare alla vittoria dopo 11 anni di astinenza. Ma anche un torneo che, complice la diaspora estiva di alcuni dei suoi migliori protagonisti (Ronaldo, Lukaku e Hakimi su tutti), ha messo in evidenza un generale impoverimento tecnico, nonché un livellamento verso il basso.
Un impoverimento testimoniato non solo dall’uscita prematura delle nostre squadre dalle coppe europee (abbiamo, in verità, ancora la speranza Roma cui aggrapparci), ma anche dall’abbassamento delle quote punti necessarie a raggiungere i diversi obiettivi.
Un esempio: l’Inter di Antonio Conte, campione d’Italia lo scorso anno, aveva conquistato 91 punti per cucirsi il tricolore addosso. Ne consegue che, chi avesse voluto rovinare la festa nerazzurra, avrebbe dovuto totalizzare 92 punti. Quest’anno ne sarebbero bastati 87 per scalzare il Milan dal suo trono: cinque punti in meno.
La differenza si fa ancora più marcata se si prende in considerazione la quota Champions League: complice un crollo verticale dell’Atalanta, quasi non pervenuta nel girone di ritorno ed esclusa dalle coppe europee, la quota Champions è scesa a 65 punti (la Lazio ne ha totalizzati 64).
78 ce ne sono voluti, invece, lo scorso anno per permettere alla Juventus di agguantare il quarto posto in classifica. Una differenza di 13 punti, praticamente un abisso, che spinge ad interrogarsi sulla qualità e la ricchezza degli organici delle squadre che partecipano al nostro campionato.
Stesso discorso può farsi per la corsa salvezza: la Salernitana è letteralmente crollata, in casa, contro l’Udinese. Ma i 31 punti conquistati le risultano sufficienti per ottenere la permanenza nel massimo campionato, complice un Cagliari troppo timido, incapace di vincere sul campo di un Venezia retrocesso.
Esaminati questi macroaspetti, andiamo ora a vedere nel dettaglio, squadra per squadra, la differenza tra i punti conquistati l’anno passato e quest’anno.
Serie A 2021-22, la differenza di rendimento delle squadre rispetto all’annata precedente
Milan 86 punti (+7)
Inter 84 punti (-7)
Napoli 79 punti (+2)
Juventus 70 punti (-8)
Lazio 64 punti (-4)
Roma 63 punti (+1)
Fiorentina 62 punti (+22 )
Atalanta 59 punti (-19)
Verona 53 punti (+8)
Torino 50 punti (+13)
Sassuolo 50 punti (-12)
Udinese 47 punti (+7)
Bologna 46 punti (+5)
Empoli 41 punti (neopromossa)
Sampdoria 36 punti (-16)
Spezia 36 punti (-3)
Salernitana 31 punti (neopromossa)
Cagliari 30 punti (-7)
Genoa 28 punti (-14)
Venezia 27 punti (neopromossa)
*in grassetto, le differenze più rimarchevoli
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