Home » Clamoroso De Telegraaf: Younes vuole annullare contratto con il Napoli per la camorra, ma l’agente smentisce

Clamoroso De Telegraaf: Younes vuole annullare contratto con il Napoli per la camorra, ma l’agente smentisce

Una clamorosa indiscrezione arriva dall’Olanda: il principale quotidiano olandese “De Telegraaf” ha riportato un articolo dal contenuto assolutamente inequivocabile, in cui si narra come l’attaccante Amin Younes, attualmente in forza  all’ Ajax, abbia deciso di ritardare il suo approdo al Napoli-previsto per Gennaio, aveva già sostenuto le visite mediche e perfino assistito ad un match al “San Paolo”-per via delle minacce ricevute da due camorristi incontrati proprio nel capoluogo campano.

Fonte profilo “Twitter” ufficiale dello stesso Amin Younes

Arrivata prontamente la smentita da parte dell’agente del giocatore, Nicola Innocentin, che ha parlato apertamente per il blog del noto giornalista Gianluca Di Marzio, dichiarando fermamente l’assoluta falsità di questa vicenda, precisando che è sempre stato accanto al suo assistito per tutta la durata di 3 giorni della sua permanenza in Italia, e scagliandosi anche direttamente con Mike Verweijn, autore dell’articolo incriminato.

Una pessima notizia che ancora una volta rischia di minare la reputazione di una meravigliosa città come Napoli, e comunque, per quanto si possa concedere il beneficio del dubbio, notizie simili lasciano sempre delle ombre, anche nonostante eventuali smentite.

Smentite che arrivano da Innocentin anche in merito a un’altra ipotesi formulata, quella di una presunta telefonata da parte dell’allenatore partenopeo Maurizio Sarri allo stesso Younes, nella quale il tecnico avrebbe avuto una conversazione altrettanto difficile da equivocare con l’attaccante olandese, dalla quale cioè era immediato dedurre che il suo impiego non sarebbe stato soddisfacente, “..sei mesi da apprendista, non da titolare”, a grandi linee le parole di Sarri.

Comunque vada a finire, il rapporto fra Younes e il Napoli non sembra  essere iniziato nel migliore dei modi, fra ambiguità e/o antipatici equivoci.