Caratteristiche e scheda Circuito di Baku: GP d’Europa di F1
L’Azerbaijan sbarca in F1 ospitando il Gp d’Europa sulla pista di Baku, che misura sei chilometri. Una novità assoluta per il Circus che cerca di mettere radici anche in Paesi totalmente privi di tradizione nell’ambito dell’automobilismo sportivo.
Il neonato circuito di Baku sostituisce Valencia per la disputa del Gp d’Europa, un evento che risale alla notte dei tempi per quanto riguarda la storia delle competizioni automobilistiche internazionali essendo stato organizzato per la prima volta nel lontano 1923. Quello che si correrà quest’anno sarà un Gp d’Europa tutto nuovo, dallo Stato ospitante al tracciato. L’Azerbaijan, infatti, festeggerà l’ingresso in F1 facendo girare i suoi bolidi turbo su una pista ricavata all’interno della sua capitale Baku. E anche questa volta, tanto per cambiare è stato l’ormai famoso architetto Tilke ad aver ricevuto l’incarico di ideare un percorso tra le vie della città in stile-Montecarlo, aggiungendo così un ulteriore tassello ai circuiti cittadini, che con Baku diventano sei.
La pista sorge in un’ampia porzione di spazio che comprende la parte vecchia e più moderna della capitale ed è stata pensata per ammirare i suoi scenari più suggestivi. Ciò che la distingue è soprattutto l’eccezionale lunghezza del rettilineo del traguardo con i suoi ben 2,2 chilometri. Tratto che, in pratica, non è altro che una parte del lungomare di Baku e dove, presumibilmente le vetture potranno toccare velocità massime pari a 330-340 km/h. Su questo nastro d’asfalto si prospettano fuochi d’artificio tra i piloti con tanti e spettacolari sorpassi che sicuramente non mancheranno, grazie anche all’aiuto del Drs.
Proprio questa è la porzione più interessante del circuito di Baku, anche perché l’immenso rettilineo è preceduto da una serie di piccole curve da percorrere a tavoletta. Inoltre la staccata della curva 1 è violentissima in quanto si tratta di una secca piega a gomito che imporrà una brusca decelerazione. Anche le curve 2, 3 e 4 sono a 90 gradi e introducono alla parte più guidata e lenta del circuito tra saliscendi e curve dalla sede stradale molto stretta, che proprio per quest’ultima particolarità sono state criticate. Sembra, quindi, che anche questa volta Tilke sia riuscito a realizzare un bel mix tra velocità pura, tecnica di guida e di assetto, premiando chi riuscirà a trovare il classico compromesso tra aspetti profondamente diversi.
Come accennato il Gp d’Europa ha una storia lunga e significativa per la sua importanza in F1 e anche prima. La denonominazione “Gp d’Europa” venne coniata nel 1923 dall’Aiacr (Associazione Internazionale Degli Automobil Club Riconosciuti), l’antenata dell’odierna Fia, per assegnare in un’unica gara il titolo di campione europeo. Il Gp d’Europa, dunque, rappresentava la gara più importante dell’anno, un sorta di campionato mondiale su prova unica. La prima edizione si corse a Monza e fu la Fiat a trionfare con Salamano. Con l’inizio della F1 nel 1950, il Gp d’Europa ebbe una titolazione di carattere onorifico fino al 1977, quando venne associato ad una tradizionale gara di calendario.
Poi, a partire dal 1983 acquisì uno status autonomo diventando a tutti gli effetti il Gp d’Europa, prova iridata indipendente rispetto a tutte le altre. Le edizioni più emozionanti di questa competizione sono senza dubbio quelle del 1993 e del 1997. La prima, che si disputò a Donington, fu la celebre gara in cui Ayrton Senna realizzò il suo capolavoro quando, con la sua Mclaren non certo all’altezza della Williams di Prost, umiliò quest’ultimo in condizioni meteo variabili. Quattro anni dopo, invece, sulla pista spagnola di Jerez de la Frontera venne disputata la corsa decisiva per l’assegnazione dell’iride. Qui si verificò l’altrettanto celebre e clamoroso contatto tra Schumacher e Villeneuve che portò alla squalifica del primo e al titolo mondiale per il secondo.
Indicazioni Geografiche del Circuito di Baku:
La pista ideata da Tilke è parte integrante della capitale dell’Azerbaijan Baku, situata sulla riva occidentale del Mar Caspio. Conta oltre due milioni di abitanti ed è divisa in dieci distretti e 48 municipalità. Il circuito utilizza sia la parte vecchia della metropoli sia la nuova, che si affaccia sul mare.
Numeri e statistiche del Circuito di Baku:
Lunghezza circuito: 6,006 Km
Giri in Gara:
Km totali:
Record sul Giro:
Non esistono primati in quanto la F1 corre per la prima volta a Baku.
Albo d’oro Gran Premio d’Europa di F1
1950 Silverstone Giuseppe Farina Alfa Romeo
1951 Reims Luigi Fagioli/Juan Manuel Fangio Alfa Romeo
1952 Spa Alberto Ascari Ferrari
1954 Nurburgring Juan Manuel Fangio Mercedes
1955 Montecarlo Maurice Trintignant Ferrari
1956 Monza Stirling Moss Maserati
1957 Aintree Tony Brooks/Stirling Moss Vanwall
1958 Spa Tony Brooks Vanwall
1959 Reims Tony Brooks Ferrari
1960 Monza Phil Hill Ferrari
1961 Nurburgring Stirling Moss Lotus
1962 Zandvoort Graham Hill Brm
1963 Montecarlo Graham Hill Brm
1964 Brands-Hatch Jim Clark Lotus
1965 Spa Jim Clark Lotus
1966 Reims Jack Brabham Brabham
1967 Monza John Surtees Honda
1968 Nurburgring Jackie Stewart Matra
1972 Brands-Hatch Emerson Fittipaldi Lotus
1973 Zolder Jackie Stewart Tyrrell
1974 Nurburgring Clay Regazzoni Ferrari
1975 Osterreichring Vittorio Brambilla Ferrari
1976 Zandvoort James Hunt Mclaren
1977 Silverstone James Hunt Mclaren
1983 Brands-Hatch Nelson Piquet Brabham
1984 Nurburgring Alain Prost Mclaren
1985 Brands-Hatch Nigel Mansell Williams
1993 Donington Ayrton Senna Mclaren
1994 Jerez Michael Schumacher Benetton
1995 Nurburgring Michael Schumacher Benetton
1996 Nurburgring Jacques Villeneuve Williams
1997 Jerez Mika Hakkinen Mclaren
1999 Nurburgring Johnny Herbert Stewart
2000 Nurburgring Michael Schumacher Ferrari
2001 Nurburgring Michael Schumacher Ferrari
2002 Nurburgring Rubens Barrichello Ferrari
2003 Nurburgring Ralf Schumacher Williams
2004 Nurburgring Michael Schumacher Ferrari
2005 Nurburgring Fernando Alonso Renault
2006 Nurburgring Michael Schumacher Ferrari
2007 Nurburgring Fernando Alonso Mclaren
2008 Valencia Felipe Massa Ferrari
2009 Valencia Rubens Barrichello Brawn
2010 Valencia Sebastian Vettel Red Bull
2011 Valencia Sebastian Vettel Red Bull
2012 Valencia Fernando Alonso Ferrari