A gennaio il Milan vuole tornare prepotentemente sul mercato per dare l’assalto all’Europa. Si lavora dunque sotto traccia per dare a Montella forze nuove a centrocampo, con l’idea sempre in mente di rimpolpare la rosa con giocatori italiani.
Il sogno della società cinese (e non solo) rimane Marco Verratti, che pur avendo un contratto fino al 2021, sembra sempre più in rotta di collisione con il Paris Saint Germain. Con l’arrivo di Emery sotto la Tour Eiffel qualcosa si è rotto e l’idillio che ha caratterizzato i primi anni di Marco in Francia sembra essere svanito. L’ostacolo principale sarà trattare con lo sceicco Al Khelaifi, che non ha di certo problemi di natura economica e non ha in mente di vendere i suoi campioni. Servirà imbastire una super trattativa svolgendo un grande lavoro diplomatico e avere un grande budget a disposizione.
I nomi sono tanti e puntualmente ne spuntano di nuovi. L’ultima idea si chiama Valerio Verre, talentuoso centrocampista del Pescara. Il classe 1994 è cresciuto calcisticamente nella Roma, per poi essere ceduto all’Udinese, dal quale il Pescara lo ha riscattato definitivamente questa estate al costo di 4 milioni. Sebastiani non vuole privarsi del suo centrocampista per meno di 7 milioni ma sarebbe disposto a trattare il calciatore fin da gennaio, con l’imperativo che Verre rimanga a Pescara sino al termine della stagione.
Il Milan ha in mano un carta che potrebbe rivelarsi decisiva ai fini dell’affare. Si tratta di Gianluca Lapadula, rimasto nei cuori di tifosi e società pescarese. L’attaccante potrebbe essere girato in prestito per sbloccare l’affare e fare lo scatto decisivo per assicurarsi il giovane centrocampista.
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