Calciomercato Juventus: spunta l’ipotesi Zaniolo, possibile inserimento di McKennie con contropartita tecnica.

Gran parte dell’operato della Juventus in questa finestra di calciomercato estivo dipenderà dalle cessioni che i bianconeri riusciranno ad assestare, per ora l’unica operazione di mercato ufficializzata in uscita è stata quella di Dejan Kulusevski, la quale ha portato 35 milioni di euro nelle casse bianconere. Restano ancora in bilico, invece, i destini di Dusan Vlahovic e di Federico Chiesa, nomi che potrebbero di fatto con le loro cessioni finanziare l’intero mercato bianconero, sul serbo la Juventus vorrebbe incassare non meno di 80 milioni di euro, mentre per l’esterno italiano si valuta la cessione solo all’estero sulla base di 40 milioni.

La Juventus, però, starebbe già iniziando a fare le eventuali mosse di mercato per sostituire le potenziali cessioni. In attacco i bianconeri hanno esercitato l’acquisto a titolo definitivo di Milik dal Marsiglia, mentre la mossa per sostituire un eventuale addio di Chiesa sarebbe quelle di Nicolò Zaniolo. Proprio per il fantasista italiano attualmente in forza al Galatasaray la Juventus starebbe iniziando a sondare il terreno, attualmente il giocatore ha una clausola rescissoria di 35 milioni di euro, decisamente troppi per le attuali condizioni societarie dei bianconeri.

Una chiave nella trattativa, però, potrebbe essere quella di Weston McKennie, tornato da poco dal prestito al Leeds per il mancato riscatto esercitato dagli inglesi. Il centrocampista americano però non rientra più nei piani del mister Allegri e quindi è uno dei nomi in uscita da dover piazzare, la Juventus preferirebbe cederlo a titolo definitivo, ma è difficile pensare che qualcuno possa ritenere giusto l’investimento di 35 milioni di euro richiesti dal club bianconero. Proprio l’inserimento dell’americano come contropartita tecnica da girare al Galatasaray per Nicolò Zaniolo aumenterebbe le possibilità di riportare il fantasista nel campionato di Serie A. Inoltre, Zaniolo attualmente percepisce solamente 3,5 milioni di euro all’anno, stipendio che, dunque, non influirebbe negativamente sul bilancio juventino.