I nerazzurri hanno le idee chiare: se salta Lukaku c’è Rebic. Intanto avviati i primi contatti con lo svincolato Dani Alves.
Con l’arrivo di Barella, atterrato ieri attorno alle ore 23 all’aeroporto di Linate, l’Inter ha dato chiara dimostrazione a tutti di quanto il nuovo corso firmato Antonio Conte stia procedendo nel modo giusto. L’obbiettivo della società, come dichiarato da Piero Ausilio, è infatti quello di soddisfare ogni tipo di richiesta fatta dall’allenatore che, ad oggi, si ritrova ad avere già 4 dei calciatori richiesti (Godin, Lazaro, Sensi e Barella) in attesa degli altri 3: Lukaku, Dzeko e, nome a sorpresa, Dani Alves.
Sul primo di questi l’Inter continua ad insistere e il positivo incontro di ieri a Manchester tra il ds nerazzurro e la dirigenza dei Red Devils fa ben sperare la società di Suning per il buon esito della trattativa. Caso contrario, però, sembrerebbe essere già stilato il nome del sostituto: Ante Rebic. L’attaccante del Heintracht Francoforte piace molto ad Antonio Conte anche per la sua duttilità, e il prezzo molto meno oneroso rispetto a quello di Lukaku renderebbe la trattativa più semplice da portare avanti. Edin Dzeko, invece, è slegato da questo tipo di operazione. L’Inter vuole infatti portarlo a Milano senza se o ma. Non a caso nei prossimi giorni i nerazzurri alzeranno l’offerta da 10 a 12 milioni. Infine, a sorpresa, nelle ultime ore trapela sempre più il nome di Daniel Alves. Il 36enne terzino brasiliano, svincolato, richiede 7 milioni di ingaggio all’anno per una cifra che l’Inter proverà a contrattare con gli stessi agenti del calciatore, attesi a Milano per i prossimi giorni.
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