Termina 2-1 per il Cagliari il match contro l’Inter valido per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie A. Prima l’autogol di Perisic, poi il destro volante di Pavoletti rendono vana la rete del momentaneo pareggio firmato Lautaro Martinez.
Un Luciano Spalletti molto amareggiato ha così analizzato il match nel post-partita: “C’è poco su cui tergiversare: oggi, soprattutto nel primo tempo, c’è stata una brutta Inter. Lenta, poco reattiva nel capire le situazione e senza qualità.” Inter che per l’ennesimo match ha subito gol in una di quelle situazioni in cui in passato sembrava dominare: la palla inattiva. “Non capisco perché non riusciamo più a fare male in queste situazioni. In ogni caso i gol subiti sono merito degli avversari, non demerito nostro. Anche se devo ammettere che da un po’ di tempo la fortuna non ci sta assistendo e l’autogol di Perisic ne è l’ennesima dimostrazione.”
Inter che nella ripresa ha mostrato cenni di ripresa e con Politano prima, Lautaro e infine Borja Valero è più volte andata vicino alla rete del pareggio. “Abbiamo sbagliato diverse occasioni, quantomeno non si può dire che la reazione non ci sia stata. Poi è chiaro che se non si riesce a fare gol qualcosa in più serve, e avendo due dei miei attaccanti fuori per infortunio, ho scelto di lanciare Ranocchia in avanti a 4 minuti dal termine per dare maggiore fisicità ai nostri dentro l’area.” La cosa che però maggiormente colpisce è che a distanza di un girone l’Inter sembra aver fatto enormi passi indietro rispetto a quella solidità e forza dimostrata: “Grosso modo siamo rimasti gli stessi e i problemi che abbiamo ora li avevamo anche qualche mese fa. Alterniamo troppo spesso cose buone a momenti di vuoto, se poi ci vogliamo mettere altre complicazioni è inutile nascondere che situazioni come quella avvenuta a Firenze ti demoralizzano e non poco.”
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.