L’ad De Siervo è stato sorpreso in un audio nel quale dice di staccare l’audio per i cori razzisti durante la partita Hellas Verona-Brescia.
L’amministratore delegato della Lega Serie A De Siervo è stato colto in un audio nel quale dice testualmente: “Spegniamo i microfoni così non si sentono”. Ora il caso è sotto osservazione della procura.
Tutto nasce il 23 settembre, quando durante il consiglio della Lega Serie A, l’ad De Siervo da disposizione di spegnere tutti i microfoni di quelle curve dalle quali partono cori razzisti. Nell’ultimo periodo questo tema è molto sotto i riflettori. considerando anche la partita dello stadio Bentegodi di un mese fa tra Hellas Verona e Brescia, quando gli ultras della squadra gialloblù hanno indirizzato dei cori discriminatori nei confronti di Mario Balotelli. Episodio che ha sucitato non poche polemiche all’interno della Lega di Serie A e tra l’opinione pubblica di tutta l’Italia.
Questo audio registrato rende la situazione ancor più delicata.
L’amministratore delegato giustifica quella sua disposizione con queste parole:
“Non è una censura da parte nostra. Solamente che in quel periodo -(intende il mese di settembre)- eravamo reduci da un articolo di New York Times nel quale si definiva il calcio italiano come frontiera del razzismo negli stadi. Così abbiamo pensato di gestire in maniere più cauta possibile la situazione”
Inoltre, De Siervo commenta questo audio rubato come un tentativo di screditare, o addirittura affondare, la Lega Serie A. All’interno della Lega l’amministratore sottolinea che al suo interno ci po essere qualcuno che non vede di buon occhio l’amministratore.
Ora De Siervo a sporto denuncia per questa situazione. Attendiamo aggiornamenti.
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