
Arrigo Sacchi, storico ex allenatore del Milan, ha analizzato le prime giornate di Serie A in una sua rubrica sulla Gazzetta dello Sport, soffermandosi sul momento difficile dei rossoneri e sull’avvio brillante del Napoli di Antonio Conte. Il tecnico romagnolo non usa mezzi termini per descrivere la situazione del Milan, reduce da una clamorosa sconfitta interna per 2-1 contro la neopromossa Cremonese, e individua nella squadra partenopea la formazione da battere in questa stagione.
Secondo Sacchi, il progetto del Milan ha bisogno di tempo e continuità, e pensare che bastino pochi innesti per risolvere i problemi sarebbe un grave errore. “Credo che Allegri abbia bisogno di tempo per mettere insieme la squadra e darle un vero stile di gioco. La società ha il dovere di sostenerlo, così come i tifosi devono avere pazienza. Perdere all’esordio fa male, ma il carattere si forgia nelle difficoltà”, ha scritto l’ex tecnico.
Sacchi critica apertamente l’idea che il mercato estivo bastasse per colmare le lacune evidenziate nella passata stagione: “Chi pensava che qualche acquisto fosse sufficiente per cancellare il disastro dell’anno scorso si sbagliava. La Cremonese, pur essendo tecnicamente inferiore, ha vinto grazie a organizzazione, spirito di squadra e sacrificio. Al Milan, per ora, queste qualità mancano. Ma il tempo darà i suoi frutti e sono convinto che Allegri saprà rimettere in carreggiata i rossoneri”.
Sul fronte opposto, Sacchi esalta il lavoro di Antonio Conte con il Napoli, reduce da un convincente 2-0 in trasferta contro il Sassuolo. Protagonisti assoluti del match Kevin De Bruyne e Scott McTominay, entrambi a segno e già decisivi. “Conte può dormire sonni tranquilli se McTominay continuerà a offrire quel calcio brillante che abbiamo visto la scorsa stagione e se De Bruyne confermerà di essere ancora il fuoriclasse ammirato al Manchester City”, ha spiegato Sacchi.
Nonostante il successo, però, il tecnico partenopeo non sembra intenzionato a rilassarsi: “Conte non è uno che si accontenta. È già proiettato alla prossima partita e sta analizzando gli errori commessi contro il Sassuolo. È questo l’atteggiamento che vuole trasmettere alla squadra”.
Sacchi conclude indicando chiaramente il Napoli come la squadra da battere per lo Scudetto 2025/2026: “Gli azzurri hanno dimostrato di essere ancora affamati di vittorie. Chi vorrà vincere dovrà fare i conti con loro”.