L’avventura di Zlatan Ibrahimovic in America volge già al termine. Dopo poco più di un anno con addosso la maglia dei Los Angeles Galaxy, il forte centravanti svedese è pronto a far ritorno in Europa e nel calcio che conta.
Arrivato nel Nuovo Continente nel marzo 2018, lo svedese non ha avuto certo problemi ad ambientarsi ad un calcio tecnicamente inferiore a quello europeo. Infatti dopo appena sette giorni dal suo arrivo, l’ex Juventus, Inter e Milan si è fatto subito apprezzare dai tifosi californiani, quando dal 71esimo minuto, momento del suo ingresso in campo nella sfida contro i cugini del Los Angeles FC, ha contribuito, con una doppietta, alla vittoria in rimonta per 4-3 dei suoi Los Angeles Galaxy sui rivali cittadini (prima che Ibrahimovic entrasse in campo la sua squadra era sotto 1-3).
Un’avventura in America iniziata con una vittoria nel derby e terminata con una sconfitta, sempre nel derby. Una sconfitta che ha visto il gigante di Malmö protagonista sia nel bene che nel male. Autore del provvisorio 2-2 per la sua squadra, che è uscita poi sconfitta per 5-3, Ibrahimovic, a fine partita, si è lasciato andare ad un gesto non proprio elegante nei confronti di un tifoso avversario.
Un gesto, quello di toccarsi le parti intime, che lo stesso svedese ha poi commentato nel post partita in maniera abbastanza strafottente, sottolineando come lui sia abituato a giocare in stadi molto più grandi e che quindi la partita di ieri fosse come una semplice passeggiata nel parco.
Quel che è certo è che la sua avventura in America è finita. Infatti, dopo 53 gol in 58 presenze e zero trofei conquistati, Ibrahimovic è pronto a lasciare Los Angeles per far ritorno nella cara vecchia Europa. Napoli e Bologna attendono con ansia il mercato invernale.
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