
- Leader: Marc Marquez (Ducati) – 1’29″376
- Secondo: Francesco Bagnaia (Ducati) – +0″300
- Terzo: Marco Bezzecchi (Aprilia) – +0″386
- Prossimo appuntamento: Pre-qualifiche alle 15:00
- Circuito: Red Bull Ring, Spielberg (Austria)
- Dove vederlo: Sky Sport MotoGP, streaming su NOW
Marquez spezza il tabù austriaco: primo segnale al Red Bull Ring
Marc Marquez ha mandato un messaggio chiaro fin dalle prime battute del weekend austriaco, conquistando il miglior tempo nelle FP1 del GP d’Austria. Lo spagnolo della Ducati ha fermato il cronometro su 1’29″376, dimostrando di aver trovato subito il feeling con un tracciato che storicamente non gli ha mai portato fortuna.
Il dato più significativo è che Marquez non sale sul podio del Red Bull Ring dal 2019, rendendo questa pole position virtuale ancora più preziosa per le sue ambizioni. Il piloto di Cervera ha trascorso gran parte della sessione ai box in colloquio con i suoi ingegneri, per poi scendere in pista e piazzare immediatamente il tempo che gli ha permesso di precedere tutti.
La sua prestazione assume particolare rilevanza considerando che il Red Bull Ring è tradizionalmente territorio di caccia delle Ducati, con Bagnaia vincitore delle ultime tre edizioni consecutive dal 2022 al 2024.
Bagnaia cerca il riscatto: secondo ma distante tre decimi
Francesco Bagnaia ha chiuso al secondo posto le prime prove libere, ma il distacco di oltre tre decimi da Marquez rappresenta un gap significativo che il campione del mondo in carica dovrà colmare nelle prossime sessioni. Il piemontese della Ducati factory sta attraversando un periodo di riflessione, avendo dichiarato di “sentirsi un pilota diverso rispetto al passato”.
Per Bagnaia, il Red Bull Ring rappresenta una pista amica dove ha trionfato nelle ultime tre stagioni consecutive. Tuttavia, la prestazione odierna suggerisce che dovrà lavorare intensamente per trovare quel decimo in più che lo separa dal compagno di marca. La sua Desmosedici GP sembra comunque competitiva, e le modifiche setup potrebbero fare la differenza nelle sessioni successive.
L’obiettivo di Pecco sarà quello di sfruttare la sua conoscenza approfondita del tracciato austriaco per ribaltare la situazione già nelle pre-qualifiche del pomeriggio.
Aprilia protagonista con Bezzecchi, rientri importanti nel paddock
Marco Bezzecchi ha regalato il primo sorriso all’Aprilia in questa stagione, conquistando un ottimo terzo posto a soli 386 millesimi dalla vetta. Il pilota della RS-GP ha dimostrato progressi evidenti dopo un’escursione in ghiaia a inizio sessione, riuscendo a trovare rapidamente il ritmo giusto.
La prestazione di Bezzecchi rappresenta un segnale incoraggiante per Aprilia, che sta lavorando intensamente per colmare il gap dalle Ducati. Il terzo posto nelle FP1 conferma i passi avanti compiuti dalla casa di Noale nello sviluppo della moto.
Importante anche il rientro di Franco Morbidelli, quinto con la Ducati VR46 dopo aver saltato il GP di Brno per infortunio. Il pilote italiano ha mostrato subito buone sensazioni, chiudendo sotto lo sguardo attento di Valentino Rossi. Anche Maverick Vinales è tornato in pista, seppur ventesimo e ancora sotto osservazione medica per l’infortunio al tendine della spalla sinistra.
Programma e dove seguire il GP d’Austria
Il programma del venerdì proseguirà con le cruciali pre-qualifiche alle 15:00, che assegneranno i primi dieci pass diretti per il Q2 di sabato. Questa sessione sarà determinante per definire le gerarchie in vista delle qualifiche ufficiali.
Gli appassionati potranno seguire tutte le sessioni su Sky Sport MotoGP, con copertura completa e approfondimenti tecnici. Per chi preferisce lo streaming, il servizio NOW offre la possibilità di seguire il Gran Premio in diretta con il Pass Sport da 14,99€ al mese.
Il weekend austriaco proseguirà sabato con le prove libere 2 al mattino, seguite dalle qualifiche che determineranno la griglia di partenza per la gara domenicale.
Analisi tecnica: il dominio Ducati e le prospettive per la gara
Le Ducati hanno confermato la loro supremazia tecnica sul Red Bull Ring, occupando le prime due posizioni con Marquez e Bagnaia. La Desmosedici GP sembra perfettamente adatta alle caratteristiche del tracciato austriaco, con i suoi lunghi rettilinei che esaltano la potenza del motore di Borgo Panigale.
Alex Marquez ha completato il poker Ducati piazzandosi quarto, anche se domenica dovrà scontare un long lap penalty per l’incidente con Mir dello scorso weekend a Brno. Questa penalità potrebbe compromettere le sue possibilità di lottare per il podio.
Le altre marche sembrano ancora in difficoltà: Honda con Mir sesta ma staccata di oltre mezzo secondo, Yamaha con Quartararo settima e KTM con Acosta nella top 10. Martin, al secondo GP dopo il rientro, ha chiuso ottavo, dimostrando di aver bisogno ancora di tempo per ritrovare il ritmo gara ottimale.
Le condizioni meteo dovrebbero rimanere stabili per tutto il weekend, favorendo un’evoluzione costante dei tempi e una battaglia serrata per la pole position.