Pogba riparte dal Monaco: biennale in arrivo per il francese dopo l’addio alla Juventus
Paul Pogba è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera, dopo la tormentata parentesi con la Juventus, conclusasi con la risoluzione del contratto a novembre 2024.

Il centrocampista francese ha scelto di ripartire dalla sua terra natale. Secondo quanto riferito da “Le Parisien” Pogba firmerà un contratto biennale con il Monaco, club che ha battuto la concorrenza di diverse squadre, comprese quelle dell’ambizioso campionato saudita.
Il classe 1993, campione del mondo con la Francia nel 2018, ha deciso di tornare in Ligue 1, campionato dove tutto ebbe inizio prima del suo approdo alla Juventus nel 2012. Il Monaco ha convinto Pogba puntando su un progetto tecnico solido e sulla possibilità di ritrovare continuità in un ambiente competitivo ma meno pressante.
La decisione arriva dopo mesi difficili: Pogba era stato squalificato per doping nel 2023, inizialmente per quattro anni, poi ridotto a 18 mesi. Durante quel periodo, il giocatore si è sentito abbandonato dalla Juventus, come raccontato in un’intervista a TF1: “Ho chiesto aiuto, ma non mi è stato dato. Pensavo di essere in guerra con l’antidoping, non con il mio club.”
Il caso risale al 2023, quando Pogba risultò positivo a un controllo antidoping dopo la gara di Serie A contro l’Udinese. Paradossalmente, il francese non era nemmeno sceso in campo quel giorno, restando per tutta la partita in panchina. Nonostante ciò, il test effettuato ha rilevato la presenza di testosterone, costringendolo a un stop di 18 mesi dalle competizioni ufficiali.
Ora, Pogba è di nuovo idoneo a giocare dal marzo 2025 e vuole dimostrare di avere ancora molto da dare. “Mi sento pronto, fisicamente e mentalmente. Ho 32 anni ma dentro sono ancora un ragazzino.”
Con il biennale firmato col Monaco, Pogba punta a rilanciare la sua carriera e a riconquistare un posto da protagonista nel calcio europeo.
Intervista rilasciata da Paul Pogba:
Paul Pogba rompe il silenzio e punta il dito contro la Juventus, accusata di non averlo supportato a dovere durante il lungo periodo di squalifica per doping. Il centrocampista francese, oggi 32enne, ha raccontato la sua versione dei fatti in un’intervista al programma Sept à Huit su TF1, ripresa da La Gazzetta dello Sport.
“Pensavo di essere in guerra con le autorità antidoping, non con il mio club,” ha dichiarato Pogba. “Ho chiesto aiuto alla Juventus, ma non mi è stato dato.”
L’ex giocatore di Manchester United e Juventus, nonché campione del mondo con la Francia nel 2018, ha sottolineato il senso di abbandono e solitudine vissuto nel corso della squalifica, facendo emergere una frattura evidente nei rapporti con il club bianconero.
Le parole di Pogba rischiano di riaccendere la polemica su come i club gestiscono i casi delicati dei propri tesserati e su quale debba essere il loro ruolo durante procedimenti sportivi e giudiziari.
Pogba attacca la Juventus: “Mi hanno abbandonato durante la squalifica per doping, non capivo se fossi in guerra col club o con l’antidoping”
Paul Pogba torna a far parlare di sé, stavolta non per le sue giocate, ma per un’accusa diretta e pesante verso la Juventus, il club che ha segnato due importanti capitoli della sua carriera. In un’intervista trasmessa da Sept à Huit su TF1 e rilanciata da La Gazzetta dello Sport, il campione del mondo francese ha raccontato il difficile periodo vissuto durante la sua squalifica per doping, durata 18 mesi, e il senso di abbandono provato nei confronti della società bianconera.
“Ho chiesto alla Juventus di potermi allenare con un preparatore fisico, visto che facevo ancora parte della squadra. Avevo diritto a quell’aiuto. Diciamo che non ho ricevuto alcun sostegno, e questo mi ha colpito profondamente,” ha spiegato Pogba, oggi 32enne.
Il centrocampista francese era stato inizialmente squalificato per quattro anni dopo essere risultato positivo al testosterone in un controllo effettuato al termine della gara di Serie A contro l’Udinese nel 2023, pur essendo rimasto in panchina per tutta la partita. La sanzione è stata successivamente ridotta a 18 mesi, rendendolo nuovamente idoneo a giocare da marzo 2025.
Nel frattempo, la Juventus ha rescisso ufficialmente il contratto con Pogba nel novembre 2024, ponendo fine anticipatamente al suo secondo ciclo in bianconero, iniziato nel 2022 e mai decollato per via di infortuni e poi della squalifica.
“Non capivo perché mi stessero trattando così. Pensavo di essere in guerra con le autorità antidoping, non con la Juventus,” ha aggiunto Pogba. “Portavo i miei figli a scuola, passavo ogni giorno davanti allo stadio e al centro di allenamento, sapendo che non avrei potuto giocare per tanto tempo. I miei figli continuavano a chiedermi quando sarei tornato in campo, quando avrebbero potuto rivedermi allo stadio.”
Ora Pogba guarda avanti con determinazione: “Sono pronto, sia mentalmente che fisicamente. Ho 32 anni, ma mi sento ancora come un ragazzino. Voglio ricominciare.”
Il centrocampista francese ha collezionato 132 presenze con la Juventus tra la prima esperienza (2012-2016) e il ritorno nel 2022. Il futuro resta da scrivere, ma le sue parole lasciano trasparire la volontà di una rinascita, lontano da Torino.
I numeri della carriera di Paul Pogba
- Nome completo: Paul Labile Pogba
- Nazionalità: Francese
- Età: 32 anni (nato il 15 marzo 1993)
- Ruolo: Centrocampista
Juventus (stagioni: dal 2012 al 2016, dal 2022 al2024)
- Presenze totali: 132
- Gol segnati: 28
- Assist: 36
- Titoli vinti:
- 4 Scudetti (2012–13, 2013–14, 2014–15, 2015–16)
- 2 Coppe Italia
- 2 Supercoppe Italiane
Manchester United (2016–2022)
- Presenze totali: 226
- Gol segnati: 39
- Assist: 51
- Titoli vinti:
- 1 Europa League (2016–17)
- 1 Coppa di Lega Inglese
- 1 Community Shield
Nazionale Francese
- Presenze: 91
- Gol segnati: 11
- Punto più alto:
- Campione del Mondo nel 2018
- Finalista a Euro 2016
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