Il venerdì di Brno va in archivio con l’ormai immancabile zampata del rookie Fabio Quartararo, sempre più impressionante sul giro secco. Il pilota nizzardo, in sella alla Yamaha del team Petronas, ha fermato il cronometro sul tempo di 1:55.802, “bruciando” il leader del mondiale Marc Marquez per una questione di millesimi (+0.023). All’inseguimento del duo di testa, ecco l’accoppiata Ducati, formata dall’ufficiale Andrea Dovizioso e dall’alfiere del team Pramac, Jack Miller, entrambi capaci di stampare lo stesso tempo al millesimo (+0.269).

Fabio Quartararo, il pilota del Team Petronas è risultato il più veloce nelle libere sul tracciato di Brno (foto: motociclismo.it)

In quarta posizione si piazza invece la prima delle Yamaha, con Maverick Vinales che contiene il gap dalla vetta (+0.282), incalzato dal connazionale Alex Rins (+0.423), su Suzuki. Si alzano i distacchi a partire dalla settima posizione di Franco Morbidelli (+0.617), sulla seconda Yamaha Petronas, davanti a Cal Crutchlow (LCR Honda, +0.641), a Valentino Rossi (Movistar Yamaha, +0.715) e a Danilo Petrucci (Ducati, +0.791) che completa la top ten. 

Undicesima casella per il rookie Joan Mir su Suzuki (+0.818), che si lascia alle spalle Takaaki Nakagami (Honda LCR, +0.860), Miguel Oliveira (RedBull KTM Tech3, +0.930), Stefan Bradl (Honda HRC, +1.074), Aleix Espargaro (Aprilia Racing, +1.176) e Tito Rabat (Real Avintia Racing, +1.255), prima di trovare il collaudatore Suzuki, Sylvain Guintoli, 17° a +1.296 da Quartararo.

Prosegue il lunghissimo e durissimo apprendistato di Andrea Iannone in sella all’Aprilia. L’abruzzese chiude 18°, pagando un gap di +1.454 dal capoclassifica. A completare lo schieramento: Hafizh Syahrin (RedBull KTM Tech3, +1.682), Johann Zarco (RedBull KTM, +1.694), Karel Abraham (Reale Avintia Racing, +1.760), Pol Espargaro (RedBull KTM, +1.990) e, infine, Francesco Bagnaia (Pramac Ducati, +2.091).