Esaminati i referti relativi alla 19° giornata, il Giudice sportivo ha squalificato sette giocatori e un allenatore per una giornata: i fermati sono Ahmed Benali (Crotone), Gaston Brugman (Pescara), Giovanni Di Noia (Carpi), Francesco Di Tacchio e Marco Migliorini (Salernitana), Manuel Iori (Cittadella) e Matteo Ricci (Spezia). Ad eccezione di Benali, squalificato “per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara“, gli altri sei sono stati sanzionati “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario“.
Tra gli squalificati figura anche il tecnico del Lecce Fabio Liverani, che dovrà stare fuori per un turno “per avere, al 49° del primo tempo, contestato una decisione arbitrale e rivolto al Direttore di gara un’espressione irriguardosa“.
Sul fronte delle ammende alle società, si segnalano i ben 6000 euro di multa al Lecce “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato sul terreno di giuoco due petardi, cinque fumogeni e due bottigliette d’acqua” e 2000 euro al Foggia“per avere suoi sostenitori, al 25° del primo tempo, lanciato sul terreno di giuoco un bengala“.
In conclusione, dopo molto tempo, non sono state inflitte sanzioni per simulazioni in area e non sono state comminate squalifiche e inibizioni a dirigenti. Speriamo sia un buon segno e non solo un’eccezione, essendo proprio i dirigenti a dover dare il buon esempio per primi.
