Risultato, cronaca e video gol highlights Spezia-Frosinone 0-1, finale di ritorno playoff: i laziali fanno la partita, colgono un legno e segnano con Rohden dopo l’ora di gioco, ma la vittoria non è sufficiente per conquistare la A. La vittoria in trasferta, infatti, sarebbe dovuta essere più corposa, almeno per 2-0, per tornare in massima serie, ma il successo dell’andata con il medesimo risultato e il miglior piazzamento in regoular season premiano i liguri, che faranno il loro esordio in A nella prossima stagione. In realtà per i liguri si dovrebbe parlare di seconda volta, ma quella della Divisione Nazionale 1943-44 è una storia complessa e, per ovvi motivi, dolorosa e proveremo a raccontarla in seguito.
Cronaca Spezia-Frosinone 0-1, finale di ritorno playoff
Essendo due le reti da recuperare i laziali partono a razzo e dopo dodici minuti sfiorano già la rete con Beghetto, che coglie il palo con un potente rasoterra i cui presupposti vanno fatti risalire ad una lunga rimessa laterale con sponda a favore dell’esterno.
Lo Spezia soffre, ma regge: Scuffet deve impegnarsi in due occasioni, al 24° su tiro ancora di Beghetto e al 40° su Rohden, mentre le azioni più importanti create dai padroni di casa arrivano nel finale di tempo e vedono Galabinov fare da sponda prima per Ricci e poi per Maggiore, ma i tiri dei due centrocampisti terminano ben oltre la traversa.
La partita è intensa agonisticamente e comunque corretta. La posta in palio è tale che nessuna delle due compagini si sbilancia più di tanto e così, dopo il palo all’inizio e qualche altro tentativo, non accade altro di importante da segnalare.
La prima chance della ripresa è per i bianconeri: al 57° Ferrer si libera e bene ed effettua un cross basso da destra sul quale si avventa Gyasi, ma l’impatto con il pallone da parte dell’attaccante non è dei migliori e la sfera finisce sul fondo.
E’ ancora più ghiotta, però, l’occasione sprecata dal frusinate Rohden sessanta secondi dopo: lo svedese, indisturbato al limite dell’area piccola, manda alto un traversone dalla destra con una zuccata imprecisa.
Rohden, comunque, si fa perdonare al 62° con un bel gol frutto di un’azione corale ben costruita: Ciano, sfruttando una sponda di Novakovich, si inventa un sublime colpo di tacco al volo che manda il compagno in area per il destro angolato che batte Scuffet.
Da questo momento inizia un lungo assedio da parte dei giallazzurri a caccia del gol che vale la promozione, ma lo Spezia si difende più o meno con ordine e di occasioni non se ne vedranno più. O quasi: al 96° Ardemagni viene anticipato da Vignali su un traversone di Ciano: se non fosse intervenuto il terzino, l’esperto attaccante sarebbe stato libero di colpire da due passi.
Il triplice fischio sancisce l’inizio della festa per lo Spezia, in A per la prima volta in 114 anni di storia.
Migliori in campo Scuffet (6.5), attentissimo nel primo tempo, e Rohden (6.5), autore di un bel gol che però non serve. Male Gyasi (5), che si divora il gol del possibile vantaggio, e Salvi (5), che non fornisce la consueta spinta.
Tabellino Spezia-Frosinone 0-1, finale di ritorno playoff
Spezia (4-3-3): Scuffet; Ferrer (88′ Vignali), Erlic, Terzi, Vitale; Bartolomei, M. Ricci, Maggiore (78′ Mora); Nzola (88′ Di Gaudio), Galabinov, Gyasi (73′ Mastinu). Allenatore: Italiano
Frosinone (3-5-2): Bardi; Brighenti (85′ Paganini), Ariaudo, Krajnc; Salvi (77′ Tribuzzi), Rohden, Maiello (85′ Citro), Gori, Beghetto; Novakovich (67′ Ardemagni), Ciano. Allenatore: Nesta
Arbitro: Sacchi
Marcatori: 61′ Rohden
Ammoniti: Maggiore, Nzola, Maiello e Terzi
Video gol highlights Spezia-Frosinone 0-1, finale di ritorno playoff
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