Ufficiale, Tas riduce sanzione Uefa: il Chelsea può fare mercato a gennaio

Il tribunale sportivo con sede a Losanna ha “riabilitato” il club londinese, accorciandone la sanzione valida per il mercato calciatori. La compagine che fa capo a Roman Abramovich, ora, sarà libera di acquistare già nella sessione invernale.

Buone notizie in casa Chelsea. Il club londinese, condannato al blocco del mercato calciatori con una sentenza dal TAS di Losanna, ieri ha visto la propria pena ridursi. Per effetto di ciò, quindi, Abramovich e i suoi dirigenti potranno tornare a operare già dalla sessione di gennaio.

Per aver riscontrato irregolarità nel tesseramento di alcuni giovani calciatori, infatti, lo stesso tribunale aveva sentenziato uno stop al mercato dei Blues per le sessioni di mercato estate 2019-gennaio 2020.

 

 

I due talenti del Chelsea: Abraham e Mount

 

 

Con la sentenza di ieri, quindi, la pena è stata accorciata e quindi sarà possibile, dal prossimo primo gennaio, operare regolarmente all’acquisto di calciatori. E’ scesa anche l’importo dell’ammenda, inoltre, a 300mila franchi svizzeri.

Le motivazioni adottate dal Tas sono che, a fronte di una pronuncia della Fifa su un certo numero di tesseramenti irregolari di calciatori under 18, sono da riscontrarsene circa 1/3 rispetto al numero rilevato dal massimo organo mondiale direttivo del pallone.

Alla luce di ciò, quindi, il blocco si è andato a ridurre alla sola sessione estiva 2019.