Il difensore continuerà. però, a stare nel mondo del calcio.

Dopo anni di onorata carriera a fare a spallate con gli attaccanti avversari, è arrivato il momento di appendere gli scarpini al chiodo per Andrea Barzagli. Il difensore della Juventus che ha dato già addio alla nazionale 2017 ha deciso di ritirarsi al termine di questa stagione.

Il giocatore ha fatto sapere la sua decisione quest’oggi al termine della partita persa contro la Spal per 2-1 e che ha rimandato la festa per l’ottavo titolo consecutivo: “Smetterò a giugno, ci ho ragionato molto. Quando sei calciatore fai fatica a pensare al dopo, ma a causa degli infortuni sei costretto farlo”. Barzagli, tuttavia, non sembra intenzionato a lasciare il mondo del calcio ed è lui stesso ad affermarlo: “Futuro? Sono attratto da tutto, nei prossimi mesi valuterò bene. Devo capire in cosa potrei essere bravo e cosa mi potrebbe interessare, devo trovare qualcosa che mi dia grande entusiasmo”.

Il difensore potrebbe anche restare alla Juventus come dirigente, magari entrando nello staff tecnico per aiutare i difensori più giovani e per fargli capire cosa significa indossare la maglia della Juventus. Ed i giovani che ha la Juve sono molto promettenti, come lui stesso afferma: “Tra i giovani vedo molto parlare e pochi fatti, ma nella nostra squadra ci sono ragazzi per bene che vogliono migliorare. Consiglio a loro di mettersi a sempre disposizione e di ascoltare chi ha più esperienza”. 

Acquistato per soli cinquecento mila euro dal Wolsfburg, Barzagli è stato uno dei perni fondamentali della Juventus di Conte e dei primi anni della gestione Allegri. Il difensore bianconero sogna sicuramente di ritirarsi col botto, vincendo ed alzando al cielo quella coppa che da troppo tempo manca in bacheca: la Champions League.