E’ arrivata da poco l’ufficialità: Aurelio De Laurentiis ha comprato il Bari.

Ottima notizia quindi per la società pugliese, dopo la notizia di contro decisamente triste, catastrofica, del fallimento, dichiarato ufficialmente Lunedì 16 Luglio.

La strada è ancora ovviamene in salita per il club, che dovrà comunque ripartire dalla Serie D, ma avere al timone un patròn come De Laurentiis è sicuramente un ottimo viatico, considerata la memoria storica di quel che il noto imprenditore cinematografico è riuscito a fare con il Napoli, società che ha per l’appunto rilevato dopo un periodo di fallimento, riportandola ai piani alti del calcio italiano e a competere in Europa.

A designare De Laurentiis come nuovo presidente della società barese è stato nientepopodimeno che il Sindaco di Bari Antonio De Caro, che nella giornata di Martedì 31 Luglio ha subito convocato la commissione istruttoria che ha esaminato gli 11 progetti dei pretendenti a prendere la guida del club, e il presidente partenopeo ha battuto la concorrenza di illustri colleghi, come Enrico Preziosi-già patròn del Genoa-e Claudio Lotito-della Lazio.

Il Sindaco di Bari ha respinto le presunte accuse di conflitto di interesse, appellandosi al ragionevole fatto che De Laurentiis gestisca per l’appunto un club che milita in Serie A e gioca le competizioni europee, realtà ovviamente, quantomeno al momento, decisamente distanti da quella barese. In seguito ha anche annunziato che già Mercoledì 1 Agosto avrà luogo la conferenza stampa di presentazione di De Laurentiis.

Il progetto che De Caro e De Laurentiis condividono in sinergia è quello di creare una sorta di Sistema calcistico del Sud Italia, in collaborazione con le più importanti società pallonare del Meridione.

Non ci resta, a questo punto, che sperare che la cosa vada in porto, per il bene dell’intero Universo calcistico del Mezzogiorno d’Italia, una realtà che ha ancora consistenti margini di miglioramento.