“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”.

E’ proprio il caso di citare Antonello Venditti e uno dei suoi cavalli di battaglia, l’indimenticata “Amici mai”. Citazione che fa proprio il caso di quanto è accaduto all’attaccante Pietro Iemmello, che a distanza di 2 anni ritorna nel Foggia, con il quale il reciproco amore evidentemente non è mai svanito.

Fonte “Twitter”

L’attaccante calabrese ha trascorso l’ultima stagione come riserva del Benevento debuttante assoluto in Serie A, collezionando solo presenze in campionato, 14, condite da 2 reti, una delle quali a suo modo storica, quella che sancì la clamorosa vittoria 0-1 nella sfida inedita in casa del Milan.

Iemmello ritrova così la squadra con la quale fece davvero molto bene dal 2014 al 2016, allorquando era di proprietà dello Spezia che gli fece fare una girandola di prestiti, conclusasi appunto in Puglia, dove sempre in prestito sta tornando adesso.

Due stagioni in Lega Pro davvero ottime per lui in fatto di media realizzativa, che fu nel complesso quasi spaventosa, 53 gol in 77 presenze totali, 16 in 35 presenze nella prima stagione, addirittura 29 in 37 presenze nella seconda-24 gol in 32 presenze in regular season e 5 gol in altrettanti match dei playoff-ma uscì comunque tra le lacrime, sue e dei 20mila dell’appassionato pubblico del “Pino Zaccheria”, in quel 12 Giugno 2016 maledetto per i foggiani, che nella finale di ritorno dei playoff non riuscirono a ribaltare il 4-2 subito all’andata in casa del Pisa, fermandosi sull’1-1, dopo essere passati in vantaggio addirittura a 2 minuti dal 90’ con un calcio di rigore realizzato proprio da Iemmello, che ovviamente non sarebbe comunque bastato-i toscani realizzarono poi il definitivo 1-1 con Umberto Eusepi addirittura all’8’ di recupero.