“Oggi è il giorno in cui appendo ufficialmente le scarpe al chiodo per quanto riguarda la mia esperienza con i Socceroos. Non ci sono parole per descrivere cosa abbia significato rappresentare il mio paese. Un grande grazie a tutti per il sostegno durante tutti gli anni in cui ho indossato la maglia dell’Australia. Non posso ringraziarvi singolarmente per i bei messaggi e omaggi che mi avete mandato oggi. Famiglia, amici e tifosi significano tanto per me. Una cosa che mi mancherà è segnare nelle grandi partite di fronte al pubblico australiano”.

Con questo messaggio postato su Twitter, il centrocampista Tim Cahill annuncia il suo ritiro dalla nazionale oceanica. Dopo 14 anni, 106 partite e ben 50 gol (che ne hanno fatto il miglior marcatore) il centrocampista offensivo trentottenne (a dicembre ne compirà 39), il recordman e capitano dei canguri abbandona la casacca gialloverde e, forse, anche il calcio per dedicarsi ad altro. Resteranno i suoi record e i trofei vinti in nazionale: una Coppa d’Oceania e una d’Asia e quattro reti segnate in quattro edizioni mondiali. Nessun calciatore australiano ha fatto meglio.

Cahill ha iniziato la propria carriera in Inghilterra vestendo le maglie di Milwall ed Everton, nei quali ha giocato per ben quindici anni (rispettivamente 7 e 8 anni) e ha racimolato oltre 500 presenze e più di 100 gol tra Premier League e First Division. Dopo tre anni in Mls e due in Cina, Cahill ha militato nella massima serie del suo paese dal 2016 al 2018 con il Melbourne City per fare ritorno, nel gennaio del 2018, al Milwall, dov’era iniziato tutto.