Alessandro Calori dallo scorso 3 dicembre è diventato ufficialmente il nuovo allenatore del Trapani, dopo l’addio di Serse Cosmi. Nella sua nuova avventura in Sicilia il tecnico di Arezzo classe 1966 si avvarrà dell’ausilio di Giuseppe Ton (in qualità di collaboratore tecnico) e di Fabio Munzone (preparatore atletico). Nello staff, contrariamente a quanto accade di solito, non è presente un vice allenatore: al posto di Valeriano Recchi ci sarà infatti Franco Paleari, ex preparatore dei portieri.
Calori è chiamato a una vera e propria impresa. Il Trapani è ultimo in classifica con soli undici punti messi a referto dopo le prime 17 giornate di campionato. La zona playout al momento dista cinque lunghezze, con il Cesena che al momento ricopre la diciannovesima posizione. I soli due pareggi ottenuti nelle ultime cinque gare non lasciano presagire nulla di positivo.
L’allenatore toscano, però, proverà a portare in terra siciliana la sua lunga esperienza. Calori si è già seduto sulle panchine di Triestina, Sambenedettese, Avellino, Portogruaro, Padova, Brescia e Novara, tra Serie B e Lega Pro. Risultati altalenanti, ma la scossa all’ambiente è stata data. La parola, come sempre, ora passa al campo.
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