In casa Tottenham continua a tener banco il caso Lloris. La trattativa, che va avanti dall’estate, si è rivelata più difficile del previsto con il club londinese che vorrebbe archiviare al più presto la pratica per non rischiare di perdere l’asso francese.
Al momento c’è grande distanza tra le parti e considerando che il portiere francese ha offerte che lo porterebbero a guadagnare il doppio, non è da escludere una sua partenza in un futuro che potrebbe non essere poi così lontano.
L’attuale contratto scadrà nel 2019, e la società potrebbe decidere di mettere l’estremo difensore sul mercato, qualora non accettasse l’ennesima offerta di rinnovo, per non rischiare di arrivare con il calciatore in scadenza e dunque doverlo cedere ad un prezzo più basso.
La priorità per la società è quella del rinnovo, ma se l’entourage del capitano continuerà ad alzare le pretese, si potrebbe dunque optare (anche se a malincuore) per un suo trasferimento.
Per rinnovare, sarebbe stato chiesto un sostanzioso ritocco dell’ingaggio verso l’alto, richiesta non proprio gradita dal presidente del club inglese, Daniel Levy, che ha rispedito al mittente la proposta, con l’imperativo di rispettare il monte ingaggi che si è prefissato il club (5 milioni).
In ogni caso, l’attaccamento di Ugo Lloris ai colori del Tottenham non è mai stato messo in discussione e le sue recenti dichiarazioni fanno trapelare ottimismo per la sua permanenza a Londra: “Sono molto felice di vestire questa maglia e di essere il capitano, per il momento penso solo al futuro immediato e alle prossime partite. Mi sento molto coinvolto, voglio dare il massimo per questo club. Non penso al contratto, non c’è alcuna fretta per il prolungamento”.
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