Termina 1-0 per il Tottenham il match, valido per la penultima giornata del girone B di Champions League, contro l’Inter. Decisivo per gli Spurs il gol di Eriksen, che ammazza le speranze di qualificazione con una giornata d’anticipo da parte dei nerazzurri. 

Un Luciano Spalletti molto amareggiato quello che si è presentato ai microfoni nel post-partita. Il tecnico nerazzurro ha infatti analizzato tutto il suo dispiacere per il gol subito: “Un vero peccato, abbiamo subito lo svantaggio nel nostro momento migliore. Il loro gol, tra l’altro, è arrivato nel nostro unico attimo di distrazione, sono stati bravi però a sfruttare la nostra unica disattenzione. Ho poco da rimproverare ai miei, abbiamo fatto la partita che andava fatta.” Differenze tra Tottenham e Inter? “Noi pettiniamo il pallone, loro invece giocano più con la palla addosso.”

Nessuna difficoltà, inoltre, per il tecnico nerazzurro nella lettura della formazione degli avversari nel pre-partita: “Nessuna sorpresa sulla formazione messa in campo da Pochettino. Le assenze dei calciatori top come Son, Eriksen ed altri, nei minuti iniziali sarà stata sicuramente dettata dalla tanta stanchezza accumulata nell’ultima gara contro il Chelsea.” La prima novità, invece, per quanto riguarda gli 11 nerazzurri scesi in campo c’è stata con Nainggolan, uscito poco prima del gong di primo tempo per infortunio: “Si è riacutizzato il problema alla caviglia per Radja, il quale faceva fatica a correre. Col senno di poi metterei Borja Valero titolare, in modo tale da non perdere un cambio in questo modo.” Immancabile, infine, una domanda relativa alla professionalità del Barcellona: “Non ho nessun dubbio su quello che potrà essere l’approccio alla gara dei blaugrana. Sono tutti professionisti seri, sarebbe impossibile pensare male a questi livelli.”