Terminata la prima sfida della stagione per i giallorossi. Risultato positivo portato a termine da una rete di Dzeko all’89esimo minuto di gioco.

Di Francesco vede un po’ di fortuna nel finale, ma anche molta imprecisione negli ultimi 25 metri. I suoi ragazzi potevano già essere sull’1-0 prima, ma non sono state sfruttate le occasioni create.

Ecco che il tecnico pescarese pone subito l’accenno su ciò che non è andato.  Tutta la qualità di cui dispone può non servire se non si ha la cattiveria giusta nel momento decisivo. Il gol di Dzeko è un buon segnale, vuol dire che con la condizione fisica e un po’ di partite, in futuro, tutta la squadra migliorerà.

Raggiungere un risultato così importante, verso la fine della partita è molto positivo, dà quella carica giusta per proseguire nel campionato.

Qeust’oggi pare sia mancato il pressing ultraoffensivo che Di Francesco è solito comandare ai suoi giocatori. La sua risposta è stata sincera, con un po’ di rammarico ha ammesso questo difetto, un’azione non coordinata, fatta male che non ha consentito di portarlo a termine.

Per quanto riguarda i nuovi arrivati, come Olsen e Pastore, si è detto contento delle loro prestazioni. Il portiere non è sembrato in difficoltà con la gestione della sfera con i suoi piedi, nonostante l’altezza rappresenti uno svantaggio.

Invece, per quanto riguarda Pastore, non lo si scopre certo adesso, è un giocatore di talento anche se nella partita di oggi non si è visto molto. E’ stato meno lucido ed ha avuto meno qualità rispetto al solito. Può essere impiegato ocme trequartista o come mezz’ala nel suo modo d’intendere il gioco. Ma comunque con lui ci sarà il tempo per vederlo in forma. Mette molta disponibilità verso la squadra e il suo problema principale in questo momento è una condizione fisica ancora da migliorare.

Infine, sul fatto se ha una Roma più forte dello scorso anno, il tecnico non ha voluto sbilanciarsi. Si augura che lo sia, ma la strada da compiere e lunga ed insidiosa.