Tennis WTA: squalifica di due mesi per Sara Errani, l’azzurra rientrerà il prossimo 3 ottobre

Sara Errani è stata squalificata per due mesi in seguito alla positività ad un controllo antidoping al quale si era sottoposta nello scorso mese di febbraio.

La sostanza in questione è il letrozolo, nome del farmaco in commercio Femara, riconducibile ad un principio attivo farmacologico appartenente alla classe S4 degli stimolatori ormonali e metabolici.

All’udienza tenutasi lo scorso 19 luglio, Sara Errani ha presentato la sua difesa, appoggiata anche dalla Federazione Italiana, nella quale spiegava di aver ingerito involontariamente il farmaco presente tra le mura di casa perché necessario alla madre che qualche anno fa ha sofferto di una forma di tumore al seno.

Secondo la ricostruzione fornita dal team di avvocati della romagnola, Sara avrebbe ingerito del cibo contaminato dalla sostanza in questione, accidentalmente finita nelle pietanze consumate.

Si parla infatti di contaminazione alimentare da farmaco presente appunto in casa per le necessità della madre, e la versione fornita è stata creduta dall’ITF che ha sanzionato Sara con la pena minima prevista, ovvero due mesi, periodo che terminerà il prossimo 3 ottobre.

In più alla azzurra verranno sottratti tutti i punti conquistati dal 16 febbraio (data della raccolta dei campioni) al 7 giugno (data della negatività alla sostanza nel corso di un altro controllo) così come tutti i montepremi dei tornei disputati in questo lasso di tempo.