Anche il tabellone femminile del Premier 5 di Montréal si è allineato finalmente ai quarti di finale con alcune giocatrici costrette al doppio impegno in giornata.

Come la numero uno del mondo Simona Halep che vola ai quarti di finale dopo aver battagliato prima per più di tre ore contro la russa Pavlyuchenkova, e poi sconfitto più agevolmente, in serata, la statunitense Venus Williams.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale WTA Tour)

Nei quarti Halep se la vedrà contro la francese Caroline Garcia che ha superato in due set l’ex numero uno del mondo Maria Sharapova.

Sempre nella parte alta, nel secondo quarto di tabellone, molte più sorprese e, dopo l’uscita di scena della recente campionessa di Wimbledon Angelique Kerber, esce di scena anche la numero otto del torneo, Petra Kvitova che cede in due set alla tennista olandese Kiki Bertens che affronterà, per un posto in semifinale, l’australiana Ashleigh Barty.

Nella parte bassa del tabellone, vola nei quarti la campionessa di New York Sloane Stephens che travolge per un’ora la spagnola Suarez Navarro prima di complicarsi la vita nel secondo set chiuso comunque prima del tie break.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale WTA Tour)

Nei quarti la statunitense, che difende la semifinale conquistata dodici mesi fa, se la vedrà contro la lettone Sevastova che ha sconfitto in due set la tedesca Julia Goerges, decima testa di serie del torneo.

Nell’ultimo quarto del tabellone, infine, esce di scena all’esordio la numero due del seeding e del mondo Caroline Wozniacki che cede al tie break del terzo alla giovane bielorussa Aryna Sabalenka.

Quest’ultima, costretta al doppio turno, è stata poi sconfitta in tre set dalla belga Elise Mertens, che si è imposta con un sonoro 6-0 nel terzo e decisivo set.

Nei quarti, Mertens affronterà, in una sfida da non perdere, la campionessa uscente Elina Svitolina che ha sconfitto in due la britannica Johanna Konta, anche lei costretta, in apertura di giornata, a chiudere prima il suo match di secondo turno vinto contro la ex numero uno del mondo Victoria Azarenka.