Nella tarda serata italiana di ieri ha preso il via il primo WTA Premier Mandatory della stagione sui campi in cemento nel deserto californiano di Indian Wells.
Le prime 32 teste di serie sono attese solo nella giornata di venerdì per il loro esordio nel torneo, ma intanto alcuni nomi interessanti, non accreditati di un seeding, hanno già messo piede sul campo rendendo anche le prime giornate interessanti da seguire.
Tra i nomi che hanno fatto ieri il loro esordio spicca quello della giovanissima Amanda Anisimova, classe 2001 e recentemente protagonista di un brillante ottavo di finale a Melbourne nel primo slam della stagione, che proprio ad Indian Wells, dodici mesi fa, si fece conoscere al grande pubblico.
La statunitense, che nella passata edizione raggiunse gli ottavi di finale con un prestigioso scalpo su Petra Kvitova, ha liquidato in due set, in poco più di un’ora di gioco, la serba Aleksandra Krunic.
Buon esordio anche per l’ex numero uno del mondo e due volte campionessa del torneo Victoria Azarenka che, nell’ultimo match sul campo centrale, ha spazzato via comodamente, in due set. la connazionale Vera Lapko ed affronterà al secondo turno, in una sfida imperdibile, Serena Williams.
Vince il suo primo match della stagione l’australiana Daria Gavrilova che, un po’ a sorpresa visto il recente rendimento di entrambe, ha sconfitto in tre set la giovane classe 2000 Dayana Yastremska, vincitrice lo scorso mese del torneo WTA International di Hua Hin.
Arriva, invece, l’immediata rivincita per la statunitense Sofia Kenin che, nel rematch della finale di pochi giorni fa del torneo di Acapulco contro la cinese Yafan Wang, questa volta ha la meglio sulla sua avversaria rimontando addirittura un set di svantaggio perso piuttosto nettamente.
Buona la prima anche per l’ex top ten Johanna Konta che, nella partita che ha aperto il programma sul campo centrale di Indian Wells, ha superato agevolmente la francese Pauline Parmentier, così come per la giovane tennista ceca Marketa Vondrousova che ha sconfitto in due set la tedesca Laura Siegemund soffrendo un po’ di più solo nel secondo set.
Infine, bel successo in rimonta, in tre set, per un’altra giovanissima del circuito, già finalista ad inizio anno nel WTA di Auckland, la canadese Bianca Andreescu che ha battuto la ben più esperta romena Irina Camelia Begu recuperando anche un break di svantaggio nel terzo e decisivo set.
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