Questo 2018, nonostante la conferma ad inizio anno a Melbourne, nel primo slam stagionale, per Roger Federer non è stato semplice e soddisfacente come il precedente 2017.
Da Melbourne, Federer non ha ripetuto i grandi successi nei Master 1000 nordamericani di marzo in programma a Indian Wells e Miami, perdendo in finale contro Juan Martin del Potro nel primo e all’esordio contro Thanasi Kokkinakis nel secondo.
Come un anno fa, Federer ha poi saltato per intero la stagione su terra rossa, troppo fisica e dispendiosa e poco adatta al suo gioco rapido ed offensivo.
Di ritorno con le migliori ambizioni ed aspettative sull’erba, la sua superficie, il suo terreno preferito, quest’anno è arrivato il successo a Stoccarda che nel 2017 fallì per la sconfitta all’esordio contro Haas, ma è arrivata la battuta d’arresto ad Halle, superato in finale da Coric.
A Wimbledon, infine, Federer ha subito una delle sconfitte più dolorose della carriera, forse la più scottante da quando, ormai venti mesi fa, è ritornato ai grandi fasti con il trionfo slam a Melbourne che fu il primo dopo cinque anni.
Sui suoi prati, nel “giardino di casa sua”, Federer ha ceduto in cinque combattuti set, dopo quasi cinque ore di battaglia, al sudafricano Kevin Anderson, poi finalista dell’evento, facendosi rimontare due parziali di vantaggio e facendosi annullare un match point nel corso del terzo.
E così, nonostante una solida conferma alla seconda piazza della classifica mondiale e qualche settimana in vetta al ranking in questo 2018, sembra che Federer sia costretto a riflettere ancora meglio sulla sua programmazione per evitare di sottoporre il fisico ad eccessivi sforzi e a frequenti faticose sollecitazioni.
Per questo, il campione svizzero ha deciso ieri di rinunciare al primo grande appuntamento della stagione nordamericana, annunciando il suo forfait dalla Rogers Cup, Master 1000 canadese che si svolge, quest’anno a Toronto, torneo nel quale Federer difendeva la finale conquistata dodici mesi fa.
Per rivedere lo svizzero in campo, allora, bisognerà attendere ancora qualche settimana con Federer che, probabilmente, ritornerà in campo nel prossimo Master 1000 di Cincinnati, uno dei tornei per lui più di successo, e chissà che proprio lì non possa ritrovare fiducia, confidenza e qualità per provare a concludere al meglio questo 2018.
Questa la traduzione del comunicato di Roger Federer sul forfait al Master 1000 di Toronto:
“Sono deluso di non poter giocare la Rogers Cup questa estate. Ho passato dei momenti bellissimi lo scorso anno a Montreal e mi diverto sempre a giocare di fronte ai tifosi canadesi, ma purtroppo la programmazione diventa fondamentale per la mia longevità da qui in avanti. Auguro al torneo un’edizione di successo”.
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