Uno straordinario Fabio Fognini sale in cattedra in questo weekend di Coppa Davis e regala la qualificazione ai quarti di finale per la nazionale azzurra.

Il punto decisivo contro il Giappone è arrivato questa mattina, nella prima sfida di giornata, che vedeva il ligure opposto al numero uno nipponico, in virtù della assenza di Nishikori, Yuichi Sugita.

Non sono mancate le emozioni nella arena di Moryoko in questi giorni, e non sono mancate nemmeno nella giornata conclusiva della tre giorni, con un match al cardiopalma vinto da Fognini in cinque set al termine di quattro ore e otto minuti di lotta.

Una grinta ed una cattiveria agonistica incredibili, come spesso, va detto, si è visto mettere in mostra sul campo da parte di Fognini, hanno rintuzzato il tentativo di Sugita di portare tutto l’incontro al quinto e decisivo incontro.

Ma il giapponese, appunto, non ha fatto i conti con l’uomo Davis azzurro per eccellenza, Fabio Fognini che, sotto di due set a uno, ha annullato un match point nel tie break del quarto parziale, rimettendo tutto in discussione.

Nel quinto set, malgrado le tre ore e cinquantasei minuti del primo giorni e le tre ore e trentasette minuti dell’incontro di doppio di ieri, è emerso alla distanza ed approfittando anche delle incertezze, gravi, di Sugita nel momento cruciale della sfida, ha chiuso al dodicesimo gioco regalando la vittoria finale all’Italia.

Nei quarti, in programma nel primo weekend di aprile, la nazionale azzurra sarà sicura di giocare in casa e di avere il supporto della sua tifoseria sia contro la Francia che contro l’Olanda, con i transalpini avanti due a uno dopo i primi due giorni di gara.

L’importante ,intanto,  però, era portare a casa questa vittoria in una sfida dove l’Italia partiva decisamente favorita, dove il miglior Fabio Fognini, come spesso sa fare in Coppa Davis, è venuto fuori mettendo in mostra tutta la sua straordinaria grinta e tutto il suo grande talento, tecnico e fisico.