Tennis, ATP Vienna: clamoroso Sonego, lascia tre giochi al numero uno Djokovic

Sei giorni fa era tutto finito, nell’ultimo turno di qualificazione dell’ATP 500 di Vienna Lorenzo Sonego usciva sconfitto in tre set non senza rimpianti, poi la sorte, il ripescaggio come lucky loser, due turni autorevoli e il capolavoro.

Lorenzo Sonego lascia appena tre giochi al numero uno del mondo Novak Djokovic (6-2 6-1) nei quarti di finale del torneo austriaco e, in settanta minuti di match, si regala un’impresa incredibile, nuova pagina indelebile nella storia del tennis azzurro.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale ATP Tour)

Mai Djokovic aveva perso contro un lucky loser, mai Djokovic aveva alzato bandiera bianca racimolando meno di quattro giochi, mai, almeno fino ad oggi, almeno fino all’incrocio contro un Sonego perfetto, devastante al servizio (bravo a salvare tutte e sei le palle break concesse), travolgente con il resto del repertorio.

Per dovere di cronaca è giusto sottolineare anche la prestazione opaca, ai limiti del presentabile del serbo, colpevole di aver portate sul campo la peggiore versione di sé, a tratti irriconoscibile, a tratti fastidiosa per la quasi totale mancanza di sforzo.

https://twitter.com/atptour/status/1322240892997111808

Ma il capolavoro di Sonego resta, la vittoria più prestigiosa della sua carriera, pure, l’ingresso almeno tra i primi 40 giocatori del mondo anche, insomma, la giornata fin qui più bella della sua vita, quel successo sognato fin da piccolo, destino soltanto di chi pensa e crede in grande.

Il serbo non perdeva un incontro completo contro un giocatore classificato fuori dalla top 40 dal Roland Garros 2018 quando, sempre a livello di quarti di finale, ad estrometterlo fu Marco Cecchinato, un’altra epica impresa, un’altra orgogliosa prova che italians do it better.