Dopo le sorprendenti eliminazioni di Novak Djokovic ed Alexander Zverev nei giorni scorsi, il primo ATP Master 1000 della stagione di Indian Wells ha archiviato gli ottavi di finale senza perdere ulteriori pezzi grossi.

Continua a gonfie vele la corsa dell’ex numero uno del mondo Roger Federer che, dopo aver lasciato le briciole fin qui agli avversari, ha sconfitto agevolmente anche il britannico Kyle Edmund che ha pagato un avvio di match eccessivamente timoroso e contratto.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale ATP Tour)

Nei quarti il campione elvetico se la vedrà contro il sorprendente tennista polacco Hubert Hurkacz che, dopo aver superato Kei Nishikori al terzo turno, ha piegato al terzo anche il giovane rampante Denis Shapovalov.

Nella parte bassa del tabellone, e con un possibile incrocio con Federer in semifinale, avanza anche Rafael Nadal, numero due delle classifiche ATP e del seeding, che ha sconfitto in due set il serbo Filip Krajinovic.

Il tennista di Manacor se la vedrà, nei quarti di finale, contro il russo Karen Khachanov che, dopo un avvio di stagione un po’ balbettante, sembra aver ritrovato il suo gioco migliore e ha superato con autorevolezza lo statunitense John Isner, ottava testa di serie del seeding.

Nella parte alta del tabellone, invece, performance di grandissimo livello per il numero 7 del tabellone Dominic Thiem che ha concesso le briciole al gigante croato Ivo Karlovic, riuscendo anche ad essere cinico nei difficili turni di risposta di fronte alla gran battuta dell’avversario.

Nei quarti Thiem affronterà, in un match assolutamente da non perdere, il redivivo francese Gael Monfils, apparso ultimamente in grandissima forma, e che ha sconfitto il tedesco Philipp Kohlschreiber, artefice della grande sorpresa del torneo con la vittoria sul numero uno del mondo Novak Djokovic.

Infine, avanzano ai quarti di finale anche l’esperto Milos Raonic e ed il giovanissimo Miomir  Kecmanovic, il primo vincente sul tedesco Jan Lennard Struff mentre il secondo ha approfittato del ritiro dello sfortunato giapponese Yoshihito Nishioka.

Adesso i due, con trascorsi alle spalle diversi e differenti traguardi raggiunti in passato, si troveranno l’uno di fronte all’altro per un posto in semifinale, un déjà-vu per il primo, un’eventuale autentica novità per l’altro.