A Noale, in occasione della presentazione dei programmi sportivi 2017 della Aprilia, c’è stato spazio chiaramente anche per la Superbike. Lorenzo Savadori, 23 anni da Cesena, non ha avuto un debutto particolarmente fortunato in quel di Phillip Island. Caduto in Gara-1, ha concluso al 9° posto Gara-2.
“Nonostante la scivolata di Gara-1, credo che, tutto sommato, sia stato un avvio positivo” – sostiene Savadori – “La moto è simile a quella dello scorso anno, e penso vada ottimizzata in alcune aree. I suoi punti di forza sono di certo il motore e la precisione, in particolare nelle curve veloci. Nella prossima tappa in Thailandia, a Buri Ram, potremo far bene, visti i lunghi rettilinei presenti, che ben si dovrebbero adattare alla RSV4 RF“.
“Cerco sempre di imparare il massimo dai piloti più esperti, cogliendo ogni minimo dettaglio” – sottolinea il cesenate – “Il 2016 mi è stato utile per imparare a gestire la moto e le gomme nelle lunghe distanze, sfruttando anche l’esperienza in Superbike dopo la Stock. Il rapporto con Laverty? Sono contento di lavorare al suo fianco. E’ fortissimo, molto esperto e parliamo spesso. Conosce molto bene la moto, avendoci anche vinto in passato. Posso imparare molto da lui”.
“Sugli obiettivi stagionali, non è facile sbilanciarsi dopo un solo appuntamento” – conclude Savadori – “Noi vogliamo restare stabilmente nelle posizioni che contano. La mia mente è chiaramente focalizzata sulla Superbike, ma se l’Aprilia dovesse propormi un test sulla MotoGP, non potrei dire di no. Arrivare in MotoGP è stato il mio sogno fin da bambino“.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.