Dopo due settimane di stop, il Mondiale Superbike riprende questo weekend con l’ottavo appuntamento stagionale, ovvero il Gran Premio degli Stati Uniti, sulla storica pista californiana di Laguna Seca. Lo scorso anno, le due Kawasaki si divisero la posta, con Rea vincitore in Gara-1 e Sykes a segno in Gara-2. Quest’anno il nordirlandese sbarca negli States come dominatore della categoria, vantando ben 50 punti di margine proprio sul compagno di box (296 a 246), in ripresa nelle ultime uscite dopo un avvio balbettante, causa soprattutto condizioni fisiche non al top.

Nell’ultima prova di Misano Adriatico, per la seconda volta in stagione Rea non ha vinto nemmeno una manche, rimediando comunque un 3° ed un 2° posto molto preziosi. Sykes, dal canto suo, ha vinto Gara-1 ed è arrivato 3° in Gara-2. Queste le dichiarazioni del duo Kawasaki in vista del weekend di Laguna Seca.

Jonathan Rea, durante l’ultimo weekend a Misano. Il nordirlandese, a Laguna Seca, punta al successo in entrambe le manche (foto da: worldsbk.com)

JONATHAN REA – “Non vedo l’ora di correre a Laguna Seca questo fine settimana” – esordisce Rea – “E’ uno dei circuiti più belli del mondo ed è molto divertente correrci. La nostra Ninja ZX-10RR ha lavorato molto bene finora e sono fiducioso di poter avere anche qui un buon feeling sin dalle PL1 del venerdì. L’anno scorso ho vinto la prima gara e questa volta il mio obiettivo è di riuscire ad impormi in entrambe le gare. I tifosi americani sono molto appassionati e l’atmosfera nel paddock è davvero elettrizzante. La pausa estiva è ormai alle porte e la mia speranza è di arrivarci nella miglior situazione possibile“.

TOM SYKES – “Il circuito di Laguna Seca è piuttosto stretto e tortuoso e i tempi sul giro sono sempre molto vicini. Ho ottenuto dei buoni risultati su questa pista e ho vinto la prima gara il primo anno in cui ci ho corso” – spiega Sykes – “Fu una vittoria abbastanza sorprendente perché vinsi contro piloti che erano già stati su questa pista, che avevano corso in MotoGP o nel campionato Americano. Ricordo che ero orgoglioso di questo perché pensavo che sarebbe stato difficile correre lì per la prima volta”.

“Stiamo facendo progressi nelle ultime gare e vorrei continuare a migliorare, conquistando un buon bottino di punti” – prosegue il pilota britannico – “Questo deve essere l’obiettivo di questo fine settimana. I tifosi americani sono fantastici e mi piacciono sia l’atmosfera sia l’ambiente“.