F1 2018, Gp degli Stati Uniti, dichiarazioni di Verstappen e Ricciardo prima del weekend

Il giovedì è il giorno consueto della conferenza stampa, dove i piloti presentano un weekend  sul circuito di Austin negli Stati Uniti.
Verstappen tra le montagne degli Stati Uniti
Fonte: Twitter Verstappen

Verstappen sarà limitato molto in questo gp. Lo scorso anno il suo sorpasso all’ultimo giro nei confronti di Kimi Raikkonen ricevette una penalizzazione. Nonostante il pubblico dimostrò di gradire la mossa, non gli potè evitare la fuoriuscita dal podio.

Le sue parole, subito dopo il fatto, non si sono fatte attendere. Ha ribadito come non era sua intenzione volersi avvantaggiare in maniera disonesta:

“Dicono che ho tratto un vantaggio, ma non è vero. Se davvero ci fosse stato un vantaggio avrei tagliato quella curva in tutti i giri, cosa che non ho fatto”

Questa sua polemica non è servita e il pilota olandese ha perso il podio. Ora dovrà cercare di cambiare stile, essere meno aggressivo e più rispettoso dei regolamenti.

Daniel Ricciardo, vincitore del Gran Premio di Monaco 2018. A fine stagione, le strade sue e della Red Bull si separeranno (foto da: twitter.com/F1)

Oggi ha parlato l’australiano Daniel Ricciardo, che ha nascosto il suo accento australiano per ostentare quello della parte meridionale degli Stati Uniti

Lui ha ammesso come gli piaccia sempre venire qui, perché l’ambientazione è fantastica. Inoltre l’esperienza di aver visto da vicino una partita di football, la grandezza degli stadi e il numero impressionante di persone che vanno ad assistere alle partite dei college, è qualcosa di unico.

Sul tracciato è piuttosto ottimista, visto che deve smuovere quella casella di podi, che sono solo due e corrispondono unicamente alle due vittorie ottenute in questa stagione.

“Credo che qui avremo una macchina piuttosto competitiva  ed è piuttosto strano non aver fatto altri podi oltre a quelli delle vittorie. È da un po’ di tempo che non ci salgo, quindi cercherò di colmare questa mancanza. L’anno scorso avevo una buona macchina ma mi sono dovuto fermare per un problema meccanico”

Un tracciato particolare quello di Austin, dove diventa possibile sorpassare. Quindi si aspetta molta lotta nella gara, divertimento anche per gli spettatori che accorreranno al gran premio.

Riguardo alla prossima stagione, la 2019, sa che avrà molto lavoro davanti a sè, visto che la Renault ha palesato diversi limiti. Ecco le sue dichiarazioni in merito:

“So che si stanno impegnando molto e investendo molte risorse nel miglioramento della situazione: stanno espandendo i loro dipartimenti per cercare di essere più forti nel 2019 e anche dopo. Ovviamente sarebbe bello vederli migliorare a ogni gara già quest’anno, però in questo momento non sto a guardare troppo quello che stanno facendo, perché tanto l’anno prossimo ci sarà una macchina nuova e si ripartirà da zero”.

 

Lorenzo Carrega

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Giornalista Pubblicista. Esperienze in ambito giornalistico locale, non solo di sport, ma anche di cultura e tempo libero. La scrittura è la mia passione
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