C’è anche l’ex Presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio a concorrere per la presidenza di Sport e Salute, società voluta dal Governo e che andrà a sostituire Coni Servizi. 

Tre le poltrone disponibili: quella da presidente-amministratore delegato, con relativo stipendio di euro 190.000 per tre anni, e due come membro del Cda, che saranno indicati dal Ministero dell’Istruzione e da quello della Salute. In base alle quota rosa, dovrà essere presente anche una candidatura di una donna.

Il Coni ha fatto sapere di aver indicato come suo rappresentante Carlo Mornati, ex canottiere medaglia d’argento nel quattro senza alle Olimpiadi di Sydney 2000 ed attuale Segretario Generale del Coni. 

Tavecchio, presidente della FIGC dall’11 agosto 2014 fino al 20 novembre 2017, quando si è dimesso dopo la  mancata qualificazione della Nazionale ai Mondiali di Russia, è rimasto sempre nel mondo del calcio.

Dopo l’esperienza ai vertici del calcio italiano, ha avuto incarichi nella Lega Dilettanti per quanto concerne il risparmio energetico e i campi artificiali. Da non sottovalutare l’antico rapporto di stima ed amicizia che intrattiene con il Ministro dell’Interno Matteo Salvini e con Giancarlo Giorgetti, Sottosegretario del Consiglio dei ministri con delega allo sport.

Fra le oltre 220 domande arrivate a Palazzo Chigi ci sono quelle di ex sportivi, ex politici, professori universitari, medici, ex dirigenti calcistici e tante altre figure dirigenziali di primo piano.  Tra loro presenti anche quelle di Daniele Molmenti, oro a Londra 2012 nel K1 slalom ed attuale direttore direttore tecnico della nazioanle, Diana Bianchedi – ex schermitrice di fama mondiale e importante dirigente e medico sportivo- e quella di Mauro Checcoli, cavaliere vincitore di due medaglie d’oro alle Olimpiadi di Tokyo del 1964 ed ex Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri dal 1988 al 1996 oltre che ingegnere di numerosi impianti sportivi.