Il Giudice sportivo ha squalificato un solo calciatore al termine della quarta giornata: si tratta della punta del Cittadella Giuseppe Antonio Panico, sanzionato con il doppio cartellino giallo ed espulso nel corso del match contro lo Spezia e stoppato per ben due turni “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per avere, al 38° del primo tempo, all’atto del provvedimento di ammonizione, rivolto all’Arbitro un’espressione ingiuriosa“.
Sul fronte dirigenziale segnaliamo la sanzione comminata al direttore generale del Cittadella Stefano Marchetti, inibito fino al 18 ottobre e multato per 3000 euro “per avere, al 39° del primo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale, entrando sul terreno di giuoco urlando espressioni ingiuriose nei confronti del Direttore di gara, reiterando il medesimo atteggiamento, nei confronti del Quarto Ufficiale, all’atto dell’allontanamento e per avere inoltre, al termine della gara, negli spogliatoi urlato agli Ufficiali di gara espressioni offensive“.
Per quanto riguarda le ammende, sono state multate cinque società: Benevento e Verona dovranno sborsare 5000 euro rispettivamente “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato sul terreno e nel recinto di giuoco, numerosi aeroplanini di cartoncino a punta di circa 40 cm, che sfioravano uno steward e che si infilzano nel terreno di giuoco” e “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, intonato un coro insultante di matrice territoriale nei confronti della tifoseria avversaria“.
Cremonese e Pescara, invece, dovranno pagare 2000 euro “per avere ingiustificatamente causato il ritardato inizio della gara di circa cinque minuti” e “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato due petardi nel recinto di giuoco“.
1000 euro di multa, infine, al Lecce “per avere suoi sostenitori, al 46° del secondo tempo, lanciato un fumogeno nel recinto di giuoco“.
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